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PROMUOVERE LE LIFE SKILLS NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA (Autocoscienza…
PROMUOVERE LE LIFE SKILLS NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA
Autocoscienza
La conoscenza di sé, del proprio carattere, dei propri punti di forza e debolezza, dei desideri e dei bisogni rappresenta un prerequisito fondamentale per una comunicazione efficace, per reazioni interpersonali positive e per la comprensione empatica degli altri
Decision making
Competenza che aiuta a prendere decisioni in modo costruttivo nelle diverse situazioni e contesti di vita.
Problem solving
Definito dalla WHO come l’insieme di competenze che permette di affrontare in modo costruttivo i diversi problemi che, se irrisolti, possono essere fonte di stress mentale e tensioni fisiche.
Senso critico
Abilità che ci permette di analizzare informazioni ed esperienze in modo oggettivo, valutando svantaggi e vantaggi, al fine di arrivare ad una decisione più consapevole.
Empatia
Relazioni interpersonali
Capacità di interagire e relazionarsi con gli altri in modo positivo
Gestione dello stress
Riconoscere le cause di tensione e stress nella vita quotidiana e nel controllarle, sia tramite cambiamenti nell’ambiente e nello stile di vita, sia tramite la capacità di rilassarsi, in modo che gli stress inevitabili non diano a lungo problemi di salute.
Gestione delle emozioni
Saper riconoscere le emozioni in sé e negli altri, essere consapevoli di come le emozioni influenzano il comportamento e riuscire a gestirle in modo appropriato
Creatività
Capacità che permette di esplorare le alternative possibili e le conseguenze delle diverse opzioni contribuendo a sviluppare i processi di decision making e problem solving.
Comunicazione efficace
Capacità di esprimersi, verbalmente e non verbalmente, in modo efficace e congruo alla propria cultura e alla situazione specifica.
Proposte dall’organizzazione Mondiale della Sanità (WHO, 1993), fatte proprie dall’Unione Europea, raccomandate ai paesi membri affinchè le introducessero nei rispettivi sistemi scolastici
Nella Raccomandazione n.4 del comitato degli esperti dell’OMS (Organizzazione Mondiale della sanità; in inglese WHO, World Health Organization) si afferma che: <<Ogni scuola deve mettere in grado i bambini e gli adolescenti a tutti i livelli di imparare gli aspetti critici della salute e sviluppare le life skills>>. OMS (1994)
La Peer Education è stata riconosciuta dalla Commissione Europea (1998) come una delle strategie più efficaci per veicolare alcune delle competenze psicosociali ed attualmente è considerata uno dei metodi educativi più diffusi per la prevenzione del disagio psicosociale (Boda, 2008) e una delle strategie più efficaci per l'educazione alle life skills in ambiente scolastico, che trasforma gli studenti in agenti di cambiamento.
Capacità di immedesimarsi nello stato d'animo o nella situazione degli altri