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Clinica della formazione: Sandor Ferenczi "Educatore" 2 (trauma…
Clinica della formazione: Sandor Ferenczi "Educatore" 2
la psicanalisi come etica dei rapporti umani
ciò che vale per individui vale per i popoli interi (alcuni fenomeni interpretati come espressioni collettive di una patologia diffusa --> curare i popoli)
trauma: esperienza terribile che consuma corpo e anima del bambino che dovrà fare i conti con la violenza dell'urto (bambino rivolge l'odio verso sé stesso per salvare il rapporto con l'adulto traumatizzante)
super-io esito infelice della dialettica malata tra società e individuo
psicanalisi penetrare dove si annida il trauma e debellarlo attraverso la coscienza critica e verso le fonti di violenza/autoritarismo che si perpetuano nei modelli educativi da una generazione all'altra
critica il Super-io come istanza organizzativa collettiva della repressione entro cui si costruiscono le mura nevrotiche della personalità individuale
nel 1909 Ferenczi sviluppa un'ipotesi a proposito dell'organizzazione sociale della sessualità e dei suoi dispositivi di repressione (predominio della sessualità nelle malattie psichiche attribuito alla nostra organizzazione sociale)
non solo gli individui, ma anche le istituzioni si ammalano (F si oppone al modello di società patriarcale centrato sul primato dell'autoritarismo e della rappresentazione delle debolezze --> nelle istituzioni dispositivo di rigenerazione)
la psicanalisi di F rivaluta l'elemento femminile della cultura e ne evidenza la maggiore complessità fisica e psicologica
idea che malattie siano espressioni e metodi di adattamento ad ambiente non favorevole (no svolgere ruolo di guida nei confronti del bambino)
regressione: tendenza comune a uomo e donna a ritornare ad un indifferenziato che non è solo il ventre materno, ma quella forma di vita anfibica vissuta dagli animali prima di diventare terrestri (dissoluzione della vita in acqua)
esiste rapporto tra autorità ad autoritarismo: tramite forme adeguate della società è possibile attenuare e a volte guarire la patologia individuale (presunta salute merito di nostra costruzione psichica robusta)
egli istituisce una contaminazione tra biologia e psicanalisi che chiama "ultraquismo" --> applicare alcuni modelli psicoanalitici all'analisi della fisiologia degli organi e viceversa
Ferenczi pensa la psicanalisi a partire da uno sguardo pedagogico --> possibilità di raggiungere una comprensione dell'infanzia nella sua forma di sapere irriducibile ad altre categorie
1902 primo testo sull'omosessualità femminile --> sostituzione termine omosessuale con omoerotismo (nuovo termine che indica un concetto di sessualità psicologica che si appoggia al costrutto di bisessualità freudiano)
uomo a cui aspira Ferenczi è androgino, in contatto con la propria origine e capace di vivere la dimensione puer della sua anima
teoria freudiana incompatibilità con elemento femminile --> incapacità del maestro di avvicinarsi all'anima con uno sguardo aperto (per Ferenczi la donna è più saggia e migliore dell'uomo, più sensibile e di buonsenso)
trauma psichico e abuso educativo
madre a offrirsi come primo spazio di contenimento --> riconoscimento di sé in rapporto all'alterità e sostiene la capacità di guatare l'esperienza della vita
il bambino, quando incontra un'ambiente ostile va incontro ad una violazione della sua integrità e il corpo esprime rabbia e rifiuto verso l'ambiente sfavorevole
il bambino nasce incompleto incompleto (semi-liquido) ha bisogno per darsi una struttura, della funzione di holding dell'ambiente
dinamica del trauma agisce sul doppio legame --> l'adulto si offre con un comportamento passionale, mentre il bambino vorrebbe ricevere un sentimento più tenero (adulto agisce come se bambino fosse adulto --> 2 conseguenze: 1 bambino occupato da impulsi che non lo appartengono, 2 processo evolutivo compromesso da un'amputazione dell'identità)
precocità del trauma e sua manifestazione silente costituiscono due fattori importanti per lo sviluppo dell'adolescente e dell'adulto
solo così l'adulto di oggi può ritrovare la piena corrispondenza con il bambino di ieri, estromettendo le parti che lo colonizzavano
queste radici si formano attraverso il confronto con l'inconscio dei genitori (ciò che accade nei primi anni di vita --> ruolo decisivo)
Archetipo del poppante saggio: desiderio di diventare sapiente e superare i grandi in conoscenze e saggezza in modo da rovesciare la situazione del bambino
bambini indifesi e troppo deboli per protestare contro la prepotenza degli adulti (
identificazione con l'aggressore
--> bambino protegge il legame d'amore con l'adulto traumatizzante: dolore dissociato e si comporta come se non fosse successo e il dolore fosse di qualcun altro)
l'io si struttura grazie alla tenuta di un ambiente favorevole (educazione processo attraverso cui la materia di cui è fatto il bambino assume una consistenza e una struttura --> gesti che permettono al bambino di riconoscersi e di desiderare di mettere radici nel mondo)
bambino traumatizzato diventa adulto in un attimo
la nascita è la prima mancanza in quanto il bambino viene al mondo con un Io debole --> contatto ed esperienza di amore fondamentali (desiderio di vita si struttura a partire dalla posizione dell'altro --> desiderio di vita è desiderio dell'altro)
questi bambini da adulti --> professione di cura (insensibilità nei propri confronti celata dalla necessità di occuparsi degli altri)
dimensione strutturale mente: io super-io ed es
terapia come seconda educazione andando a disseppellire la vita che si sarebbe potuta vivere se le cose fossero state differenti
fine dell'educazione felicità, ritorno alla natura e ri-naturamento
spesso bambini violati comportamento adultomorfico e intelligenza precoce
trauma
frattura dell'anima necessaria perché il bambino possa condividere un codice culturale comune -->madre ruolo fondamentale: primo specchio dove si riflettono i pensieri del bambino)
bambino violato usa una difesa primordiale: dissociazione nominata da F come
Orpha
(metafora di salvazione) istinto vitale che orienta l'anima del bambino a preservare la vita a tutti i costi (sceglie la follia piuttosto che la morte) follia no ostacolo alla terapia