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LA CRISI DEL'OCCIDENTE EUROPEO(dopo il crollo dell'impero romano)
LA CRISI DEL'OCCIDENTE EUROPEO(dopo il crollo dell'impero romano)
la popolazione diminuisce
CAUSE
guerre e saccheggi
epidemie
inondazioni e cambio climatico
nel VII(7) secolo rimasero 10 milioni di abitanti(nel II secolo erano 80 milioni)
le città si riducono
i centri abitati diventano più piccoli o scompaiono
gli edifici pubblici furono abbandonati
acquedotti e strade andarono in rovina
scomparvero le scuole pubbliche
l'istruzione fu gestita dai religiosi
vennero chiuse le biblioteche
i porti si insabbiarono
le campagne si spopolano e i campi coltivati diminuiscono
CONSEGUENZE
vivono in piccoli gruppi e isolati
le strade sono state distrutte dalla guerra e non ricostruite
i campi non vennero più coltivati e così i corsi d'acqua non vennero più utilizzati
il paesaggio europeo cambiò aspetto
nelle regioni mediterranee non coltivarono più i campi e si formarono le paludi
le regioni del Nord Europa rimasero più selvagge e con un clima più freddo
aumentarono le foreste