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DANTE (vita (impiego politico e rivalità (guelfi bianchi (1301 (Carlo di…
DANTE
vita
nasce a firenze
1265
famiglia
piccola nobiltà
modeste risorse economiche
rimasto orfano della madre
va a vivere in toscana, dove studia:
grammatica e filosofia
latino
18 anni
inizia a scrivere poesie
Beatrice
Vita nuova
Stilnovo
segue il modello di Guido Cavalcanti
20 anni
sposa Gemma Donati
tre figli:
Pietro
Iacopo
Antonia
rapporto molto freddo con il marito
no affetto
no tenerezza
si sposano per decisione delle famiglie
matrimonio per scopo economico
docile e discreta
1286-1287
soggiorna a Bologna
impiego politico e rivalità
1295-1304
corporazione medici e speziali
farmacista
guelfi bianchi
famiglia dei Cerchi
volevano l'indipendenza
1301
dante si schiera con i bianchi per ingerenze con il papa Bonifacio VIII
Bonifacio VIII viene inviato a Roma
Carlo di Vanois
pace tra le fazioni in lotta
guelfi neri
famiglia Donati
appoggio del papa
Dante viene eletto tra i priori
ritratto
mediocre statura
naso aquilino
volto lungo
mascelle grandi
occhi grandi
castani
capelli e barba
crespi e neri
malinconico e pensieroso
esilio e morte
1302
esilio per due anni
1304
Dante rompe con i guelfi bianchi
battaglia della Lastra
1310
Arrigo VII
vuole riportare la penisola sotto il controllo di Firenze
vive a Verona dal 1318 al 1320
poi a Ravenna dove è ospite di Guido Novello
dove muore nel 1321 per malaria
una personalità decisa
forza di volontà
uomo sincero,schietto,diretto,tanta energia
anima erotica
perfezione dell'essere = iddio incarnato
animosità
ferma volontà
violenza
poema: ira non appare
ignora il perdono
tristezze dell'infanzia
Dante non ha avuto affetto quando era bambino
sua madre muore quando lui aveva sei anni
non ha legame con il padre
partecipa alla seconda crociata(1147)
alto sentire di sé
superbia
Dante confessa esplicitamente
peccato
altezza d'indegno
desiderio i gloria
misteri della tomba
un sepolcro tormentato
1865
casetta di legno contenente ossa umane e una lettera
resti di Dante nascosti dai frati
sepolcro vuoto
1878-1886-1900
pacchetti con ossa umane
appartenevano a Dante
portati a Ravenna
trafugate nel 1865
la fine dei misteri
1921
ricostruzione scheletro del poeta
riposta a Ravenna
1829
cenotafio
monumento sepolcrale vuoto
Chiesa Santa Croce
lo hanno i fiorentini