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IL MEDIOEVO ALLE ORIGINI DELL'IDENTITA' EUROPEA (capitolo 1 (Con…
IL MEDIOEVO ALLE ORIGINI DELL'IDENTITA' EUROPEA
capitolo 1
Con la divisione dell'impero romano, la religione subirà un scisma formando il Cristianesimo Latino in Occidente e il Cristianesimo Greco in Oriente
Dopo il crollo dell'impero romano d'Occidente emergono 2 fenomeni : il rifiuto per la Teocrazia e l'amalgama etnico che viene dalla creazione dei regni cristiani
Nel IX sec l'Europa viene divisa in Francia Orientale e Francia Occidentale, inoltre all'inizio dell'VIII sec. L'espansione araba raggiunse l'Europa Occidentale.
La Chiesa continua ad opprimere gli eretici ed uno dei mezzi utilizzati per questa repressione fu il tribunale dell'Inquisizione.
capitolo 5
Fra il X e il XV secolo si assiste ad una grande espansione del mondo urbano
La gerarchia di potere è fondata su condizioni giuridiche, (borghesia, di più antico insediamento), ed economica (vario livello delle ricchezze).
L'amministrazione delle città passa nelle mani di un gruppo di cittadini che formano "il consiglio municipale", a cui è affidata la direzione della vita economica, del processo di urbanizzazione e l'imposizione fiscale
Nel V capitolo, si parla della
città medievale
.
capitolo 3
Il sistema feudale è basato su una gerarchia fondata su sue caratteristiche: la terra e i rapporti personali.
La terra non era sfruttata direttamente dal signore,infatti questo metteva all'opera dei contadini della signoria a cui concedeva il lavoro del feudo
Dovevano ripagare con dei canoni in denaro o in natura.
Nell'alto Medioevo tra il V e il IX secolo si sviluppò il sistema feudale. In questo periodo distinguiamo due epoche feudali.
La prima era basata sulla divisione della terra in villae o curtes
La seconda epoca viene definita signorile proprio perché la curtis era stata sostituita dalla signoria. A capo di questa c'era il signore che possedeva poteri:fiscali, militari e giudiziari.
MONARCHIE NAZIONALI
capitolo 6 e 7
Due capitoli molto interessanti, sono il VI e il VII, in cui si parla dell'economia e dello sviluppo tecnologico
La terra è la base dell'economia
: si assiste infatti ad un ampliamento delle superfici coltivate con una diversificazione delle colture, migliorando così l'alimentazione e la qualità della vita.
PROFITTO
Il personaggio dominante nelle città è il mercante, antenato del capitalista, protagonista dei grandi traffici commerciali, che risponde alla richiesta sempre più pressante di beni di consumo.
Nascono le "corporazioni degli artigiani", regolate da statuti con una gerarchia dominata dai maestri artigiani, al di sotto dei quali troviamo i garzoni e gli apprendisti.
I membri di tali corporazioni, costituiscono una società protetta dalle autorità cittadine e principesche
Nel 200', nascono anche ordini religiosi, detti "ordini mendicanti" che non vivono in solitudine, ma nelle città in mezzo agli uomini, offrendo un supporto spirituale ai problemi della vita urbana
LE CITTA'
La grande maggioranza delle città resta di dimensioni modeste; oltre 10.000, si parla di grandi città; nell'Italia settentrionale e nelle Fiandre, si raggiungono anche i 100.000.
Una fra le più grandi città medievali risulterà Parigi, raggiungendo addirittura i 200.000 abitanti.