Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
IAD S. - LEZIONE 3 (Gli errori (Errore: alla base della conoscenza -…
IAD S. - LEZIONE 3
Gli errori
-
-
-
-
-
Durante l'infanzia e l'adolescenza accettare l'errore significa riconoscere la propria fragilità e limitatezza
Se vediamo gli errori (noi insegnanti) possiamo correggerci, aiutare i nostri studenti. Hanno già provato a fare qualcosa, meglio che scena muta.
-
-
Pensare
Pensare vuol dire accettare di perdere momentaneamente dei punti di riferimento, accettare la frustrazione e il dubbio.
Pensare significa anche accettare di essere destabilizzati, perché il pensiero coinvolge anche la nostra componente affettiva dalla quale deve però sapersi distanziare.
Pensare significa prendere la necessaria distanza dal proprio punto di vista per integrare quello dell’altro.
Pensare significa riconoscere l’esistenza di qualcosa che c’è dentro di noi; poter distinguere il mondo interno dal mondo esterno.
Per evolvere, bisogna anche pensare e riflettere
-
Studiare = lavorare
-
Non basta stare in aula, dipende come si sta in aula
-
Imparare
Bisogna potersi dire di non sapere --> periodo in cui si è già molto confusi, dire "almeno questo lo so" dà sicurezza / onnipotenza
Separazione progressiva dalla famiglia --> docente come cerniera importante verso l'autonomia di pensiero
-
Bisogna accettare di acquisire un certo potere --> poi potrò fare quello che voglio (medico, avvocato, docente, interprete...). --> per loro sono orizzonti lontani ma magari si accende una lampadina
Significa poter stare da soli, concentrarsi, scacciare i pensieri parassiti, la voglia di fuggire, di fare altre cose, di regredire
Deve provocare più piacere che sofferenze: bello usare le proprie competenze. Molti ragazzi studiano solo per farci piacere
-
-