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Educazione degli adulti: appunti 3 (donne nell'emigrazione e spazi di…
Educazione degli adulti: appunti 3
7 regole dell'arte di ascoltare:
Le emozioni sono degli strumenti conoscitivi fondamentali se sai comprendere il loro linguaggio
Un buon ascoltatore, è un esploratore di mondi possibili.
Se vuoi comprendere quello che un altro sta dicendo, chiedigli di aiutarti a vedere le cose e gli eventi dal suo punto di vista
Un buon ascoltatore, accoglie i paradossi del pensiero e della comunicazione (occasioni creative)
Quello che vedi, dipende dal tuo punto di vista
Per divenire esperto nell’arte di ascoltare devi adottare una metodologia umoristica
Non avere fretta di arrivare alle conclusioni
(A noi interessa il verosimile: educatore ascolta ciò che è significativo per l’utente e come lo racconta)
Nell
Lui rischio di eccesso di onnipotenza che non fa i conti con le possibilità reali.
medico donna inserirla in un progetto ospedalizzato, lui un progetto eccessivamente narrativo, empatico e quasi simbiotico.
In questo film viene a mancare quella postura dello stare “tra”
esclusa la possibilità di fare rete: poter instaurare relazioni con altre figure operatrici
Lavorare sempre in equipe: creare un contesto appoggiante che sia educante e faccia da contenitore (a modo suo: madre di Nell)
Riconoscere: fare assunzione realistica dell’utente, della sua storia e di ciò che può o non può essere
evidente il lavoro che fanno i due medici di auto-riflessività nella propria storia
importantissimo sospensione del giudizio
Non solo la tecnica, ma anche importanza della narrazione interna di sé
transizioni di genere
Identità sessuale: 4 componenti --> sesso biologico, orientamento sessuale, ruolo di genere e identità di genere
a chi serve la mia identità? --> a me stesso e agli altri
Il genere riguarda il ruolo e le aspettative
percorso di transizione
consapevolezza
protocolli (in italia ONIG)
percorso psicologico
diagnosi (esami per scegliere cura)
TOS (terapia ormonale)
sentenza (interventi per organi sani --> ok dal giudice)
intervento (pagato dal SSN)
documenti (cambio nome e genere)
C’è una legge per cui dobbiamo per forza decidere un genere quando nasce un bambino ermafrodita
Ermafroditismo --> generano dei bambini degli organi genitali ambigui (chirurgia verso il femminile)
forme di deviazione dallo standard XX o XY: a volte tre coppie (XXY, XYX --> intersessuali)
Il sesso biologico è immutabile: non si può cambiare (scritto nel codice genetico)
transessuale (riferimento al sesso: dimensione biologica)
transgender (riferimento al genere: dimensione culturale e sociale)
Corpo --> elemento centrale
cos'è il contesto?
Il contesto riguarda tutto ciò che sta intorno al soggetto coinvolto nella relazione educativa
Contesto costruito da tutte le relazioni comunicative delle persone che lo vivono (non dipende solo da educatore, ma da tutti i soggetti che ne fanno parte )
il contesto educativo è fonte di tutti gli apprendimenti
è qualcosa di fisico e molto concreto: è un sistema di significati condivisi quindi la chiarificazione progressiva e processuale di intenzioni comuni
Il contesto ha una storia
la metodologia: conseguenza di quello che noi e gli utenti abbiamo scelto di vivere in quel contesto
È impostante che non ci sia una coerenza tra le finalità dichiarate e la realtà che gli si propone di vivere
narrazione autobiografica
ruolo dell’educatore accompagnare il racconto
Come tutti i contesti, ha delle regole e per questo devono essere rispettati i tempi
Fondamentale esprimere esplicitamente un patto educativo
La cura emerge anche nel percorso e non solo nel obiettivo finale
Di solito in 6/8 incontri solitamente in piccolo gruppo o individuale (circa 2 ore cadauno)
L’approccio narrativo autobiografico autoriflessivo lavora sulla consapevolezza di sé
metodo che piò essere utilizzato sia con gli utenti che con gli educatori (laboratori sul fare e sul pensare il fare )
donne nell'emigrazione e spazi di transizione
Confine anche come idea di corpo, di linguaggio
Donne migrano per iniziativa personale con iniziativa di assumere un ruolo economico attivo
Pluralità di bisogni che accompagnano le persone: di lingua, di riconoscimento, di promozione sociale
Scelta del soggetto che partirà: deve però garantire un sostentamento a chi resta (scelto in base al genere e alla generazione)
La migrazione femminile vede le donne impegnate a produrre un reddito quanto nei paesi poveri, tanto in quelli ricchi
Favorire la nascita delle relazioni tra persone
Avere spazi per aiutare le donne vicino alle loro case e arredarli in modo da invogliare a tornare
Importante dare informazioni sui numeri di emergenza e recarsi nei luoghi di interesse con le donne
Forniva informazione e orientamento sulla città (conoscere la città)
Centro interculturale delle donne dal 1999 al 2017
importante creare delle possibilità di tranquillità e di riso