Molte città sopravvissero ma a causa delle epidemie divennero più piccole e furono riadattate. Nelle campagne, le zone coltivate si ridussero e la natura riprese il sopravvento con paludi, acquitrini, boschi e foreste che si estesero fino a ricoprire gran parte del territorio. Dalle foreste si ricavava: il legame, le cortecce, la resina, la selvaggina, i frutti selvatici, le erbe medicamentose, il miele ed erba per il pascolo. I commerci si ridussero e la moneta diventò sempre più rara e in alcuni luoghi si tornò al baratto (lo scambio di una merce con un'altra)