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" Le interazioni tra le particelle che costituiscono la materia…
"
Le
interazioni tra le particelle
che costituiscono la materia determinano le sue
proprietà macroscopiche
"
classifichiamo i
solidi
in base ai legami tra le particelle che formano il reticolo
i
solidi
quindi possono essere:
Cristalli ionici
si formano tra
ioni
legati da
legami ionici
metallo
-
non metallo
anioni poliatomici
-
cationi metallici
o
poliatomici
attrazione elettrostatica
FORTE
sono
solidi
a temperatura ambiente
hanno un
punto di fusione
alto
riconoscibili sperimentalmente (tranne alcuni
ossidi metallici
) perchè:
non conducono elettricità allo stato solido ma allo stato liquido
le loro soluzioni acquose sono discreti conduttori elettrici
Bata una
lieve deformazione
per guastare l'
equilibrio
tra attrazioni e repulsioni
sono molto
fragili
sono impossibili da deformare
Cristalli metallici
Leghe metalliche
miscugli omogenei
di metalli
dimensioni degli atomi sono diverse
Leghe interstiziali
come l'
acciaio
dimensioni degli atomi sono simili
Leghe sostituzionali
come l'
oro
con il
rame
e l'
argento
miscugli
eterogenei
di metalli
come le
Leghe brasanti
riconoscibili sperimentalmente perchè:
buoni conduttori
sia
elettrici
che
termici
assorbono tutte le
frequenze luminose
che vengono
riemesse
dagli
elettroni mobili
flessibilità
del
legame metallico
sono
duttili
e
malleabili
punti di fusione
e
densità
molto
variabili
Cristalli covalenti
o
solidi reticolari
sono caratterizzati da una
rete tridimensionale
di
legami covalenti
riconoscibili sperimentalmente perchè:
legame
covalente
forte
hanno
punti di fusione
altissimi
sempre
solidi
a
temperatura ambiente
molto
duri
insolubili
in qualsiasi solvente
elettroni esterni
tutti impegnati in
legami covalenti semplici
non
sono buoni
conduttori elettrici
Cristalli molecolari
apolari
formati da
molecole apolari
tenute insieme dalle deboli
forze di Van der Waals
basta una
debole agitazione termica
per
impedire la solificazione
hanno una
temperatura di fusione
molto
bassa
i pochi
solidi
hanno una elevata
tendenza a sublimare
solubili
in
solventi apolari
polari
formati da
molecole polari
tenute insieme da
legami dipolo-dipolo
o
legami a idrogeno
riconoscibili perchè:
allo stato
liquido
non conducono elettricità
solubili
in
solventi polari
hanno una
temperatura di fusione
molto
bassa
le loro
soluzioni acquose non conducono elettricità
legame
metallo-non metallo
non completamente ionico
solubili
anche in
solventi a bassa polarità