tra lacrime e carezze, la donna gli raccontò che era sua sorella, ed era felice di aver ritrovato uno dei suoi fratelli prima di morire.Il giovane, udendo il racconto, tanto preciso, raccontato senza nessuna incertezza, ricordandosi che, veramente, il padre era stato per un certo tempo a Palermo, conoscendo i costumi dei giovani, vedendo le lacrime, gli abbracci e gli onesti baci, ritenne ciò che la donna diceva assolutamente vero, infatti aggiunse che il padre gli aveva accannato questa storia. Andreuccio decise di ritirarsi nella sua camera, si addormenta ma nella notte si alzò per fare dei bisogni fisiologici Seguendo le indicazioni, senza alcun sospetto, entrò e pose il piede su una tavola che si capovolse facendolo cadere di sotto dentro un buco, iniziò a chiedere aiuto ma una persona udì poiché era a conoscenza di questi fiorini decise di chiamare la giovane donna che se ne appropriò. Appena uscì dal buco se ne accorse e decise di chiedere al vicinato se conoscevano sua sorella madama Fiordaliso,alla fine dopo vari tentativi riesce a scappare tutto male odorante. Mentre si lavava incontrò due ladri che lo portano a rubare in una chiesa dove era stato sepolto un cardinale, il loro intento era scoperchiare la tomba e rubare tutte i gioielli.