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Educazione degli adulti: la fragilità che è in noi (le amicizie stellari…
Educazione degli adulti: la fragilità che è in noi
la fragilità come parte della vita
psichiatria (no considera fragilità come esperienza con senso)
fragile: cosa che si rompe facilmente (fragili diverse aree)
fragili: parole di aiuto, esperienze di vita, timidezza, gioia...
conoscenza nostra fragilità --> difficili le relazioni umane (timori e insicurezze)
le parole fragili
hanno significati inattesi
utili per persone fragili
ungarettiane, leopardiane..
utili come strumenti scientifici nelle situazioni fragili
fragilità del silenzio
per ascoltare occorre tacere --> silenzio fisico ed interiore
diversi silenzi: silenzio che porta alla parola, silenzio oscuro, silenzio di dolore...
parole intrecciate al silenzio (non possono fare a meno del silenzio)
nel silenzio si ascoltano voci segrete
le emozioni fragili
gioia
momento senza vincoli e senza tempo, buona stagione sopra il cuore, NON ha contrario (emozione pura), NON è facile raggiungerla e trattenerla
vede luce tra le tenebre
tristezza
vengono meno le sicurezze, esposta alle ferite interne, spesso invisibile agli occhi, spinge alle radici della nostra esistenza, intrecciata con malinconia e pesantezza dell'anima, porta alla solitudine, essenziale il silenzio
timidezza
ci allontana dagli altri, ci accompagna sempre, trovare in noi la leggerezza e sensibilità per costruire relazioni intense e creatrici (timidezza con sensibilità ed insicurezza)
timidezza ferita: frantumi stellari che non si cicatrizzano
speranza
vive nel futuro, lacerata da parole di angoscia e disperazione, fragile in depressione-malattia (pesantezza dell'anima)
fragilissima che rischia sempre di venire meno e di dissolversi, ma quando depressione declina la speranza rinasce
le amicizie stellari
dialogo infinito che continua anche se non ci si vede
zattera che ci salva dal dolore
l'amicizia può essere solo donata
es. di Nietzsche --> navi che si incontrano e si allontanano continuando il loro viaggio
amicizia come memoria vissuta
la malattia
modifica il nostro modo di vivere, differenti modi di viverla (importante ascoltare le parole inespresse), corpo malato strumentalizzato, medico non parla con malato, corpo malato no bisogno di esibizione
la follia
sorella sfortunata della poesia, no estranea alla vita, solo quando si accentua diventa malattia, cura in un contesto di ascolto, scopre profonde realtà di condizione umana
la morte volontaria
stanchezza di vivere, malinconia e profonda tristezza, pace ritrovata nella morte
le adolescenze
famiglie no sempre ascolto e dialogo
fragile perché emozioni vissute come meno importanti e schiacciate dalla sete del potere, orgoglio...
salto profondo e radicale tra infanzia e adolescenza --> rinascita grandi domande
la condizione anziana
circondata dal pregiudizio, disprezzo per la debolezza
vita dotata di senso, durante la malattia --> tempeste emozionali
Alzheimer --> no oggetti di osservazione, no far morire speranza, usare parole leggere, umanizzare la persona
Teresa di Calcutta
parole piene di angoscia e fragilità
fragilità del corpo
Teresa di Lisieux
pace trovata durante la consacrazione a Dio
rinata nella speranza e nell'amore
infanzia incrinata da fragilità, tristezza e aridità spirituale
San Paolo
quello che per il mondo è fragile, è in realtà speranza
fragili figure
figure artistiche piene di fragilità
fragilità accresce la bellezza
fragilità umana
alleanza --> vivere l'esperienza degli altri come una nostra possibile esperienza
essenziale la speranza
andare oltre i comportamenti e scendere nelle profondità
comunità di cura
forma di vita alla quale siamo tutti siamo chiamati che crei speranza
fragilità femminile
emozioni più fragili e sensibili all'indifferenza
fragilità del corpo
maggiore consapevolezza fragilità