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LA CENTRALE NUCLEARE
Il nucleare copre l'11% della richiesta mondiale di elettricità,il 27% in Europa.
Francia 66 centrali nucleari
Giappone 44 centrali nucleare
Stati Uniti 105 centrali nucleari
ESISTONO DUE MODI PER PRODURRE ENERGIA NUCLEARE.
CENTRALI A FISSIONE NUCLEARE
La fissione è un processo che viene utilizzato per produrre elettricità da più di mezzo secolo. L'uso dell'energia proveniente dalla scissione di un nucleo grazie all'intervento di un neutrone esterno si basa sulla produzione di una reazione a catena: il primo nucleo scisso rilascia energia 2/3 neutroni di fissione che a loro volta impattano un nuovo nucleo e cosi si crea un fenomeno ripetitivo.SI usano nuclidi che abbiano almeno un numero atomico di 90.
Elementi fissionabili: che richiedono più alte energie per essere separati
Elementi fertili: che favoriscono la reazione a catena
Elementi fissili: che non richiedono grandi energie per essere separati
CENTRALI A FUSIONE NUCLEARE
La fusione nucleare è un fenomeno che avviene continuamente nel Sole, a temperature altissime: un atomo di deuterio e uno di
trizio creano un atomo più pesante di elio, un neutrone libero e il conseguente rilascio di energia. I vantaggi di questa reazione sono:
L'alta reperibilità dei materiali (il deuterio si trova nell'acqua e il trizio dal litio).
La non emissione di gas serra.
La mancanza di reazioni a catena.
L'assenza di scorie radioattive a lunga vita.
Non esistono ancora centrali di questo tipo ma la fusione nucleare è una sfida del terzo millennio.
L'Uranio è il principale combustibile usato nei reattori a fissione. L'uranio è di un intenso color giallo e molte volte viene arricchito con l'uranio 238 che è più stabile.
IL NUCLEARE IN ITALIA.
In Italia l'energia nucleare è stata sfruttata in 4 diverse località tra il 193 e il 1990. Congiunte, arrivarono a coprire il 5% del fabbisogno nazionale. Un primo referendum svoltosi nel 1987, un anno dopo il disastro di Chernobyl, portò alla chiusura di tutte le centrali in Italia. Nel 2011, dopo un altro disastro, quello di Fukushima, ci fu un altro referendum che però fu un completo fallimento con il 94% NO sul mettere il nucleare perchè la gente era spaventata da un altro disastro nucleare.
STORIA DEL NUCLEARE.
L'energia nucleare nasce ufficialmente nel 1934 con gli esperimenti portati avanti da un gruppo di scienziati guidati dal fisico Enrico Fermi (che nel 142 costruirà la prima centrale nucleare con una potenza di 0,5 WATT) che venivano chiamati " I RAGAZZI DI VIA PANISPERNA" dove risiedeva la sede dell'istituto. Successivamente sarà Otto Hann, che nel 1938 continuerà gli studi di Enrico Fermi e che confermò l'ipotesi della fisica Ida Noddack.
Nel corso della Seconda Guerra Mondiale la ricerca nucleare ottenne investimenti da entrambe le parti in conflitto al fine di creare una super bomba in grado di segnare la superiorità tecnologica di almeno uno dei paesi in conflitto.
La Task-Forchforce americana riusci a completare la prima bomba atomica che venne sganciata il 6 agosto 1945 sulla città giapponese di Hiroshima.
PRO E CONTRO DELLA CENTRALE NUCLEARE.
PRO: PRODUZIONE DI ENERGIA ELEVATA: con una piccola quantità di uranio si genera moltissima energia. INDIPENDENZA ENERGETICA: i paesi che utilizzano il nucleare sono meno dipendenti dall' importazione di materie prime
CONTRO:
IL PROBLEMA DELLO STOCCAGGIO DELLE SCORIE:non ci sono modi per distruggere le scorie. Le scorie sono messe in sicurezza e in base al loro livello di radioattività le scorie si dividono in scorie di primo, secondo e terzo grado. Oggi esiste solo un posto sicuro per mettere le scorie più pericolose (terzo grado) e si trova in New Mexico (USA).
LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI NUCLEARI:la costruzione della centrale può causare la ribellione degli abitanti che hanno la centrale vicino la propria casa.
PRODUZIONI DI ARMI NUCLEARI: oltre a produrre energia, il nucleare può essere usato per scopi bellici
COSTO REALE DEL NUCLEARE: per costruire o smantellare una centrale di questo tipo occorrono molti soldi.