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I PROBLEMI DEL AMBIENTE (SCIENZE (obbiettivo 15: vita sulla Terra (il buco…
I PROBLEMI DEL AMBIENTE
STORIA
obbiettivo 12: consumo e produzione responsabili
rivoluzione industriale
nel XVIII secolo con la prima rivoluzione industriale e le prime scoperte tecnologiche l’uomo cambia il modo di lavorare e di vivere: sorgono le prime fabbriche e le prime città industriali con l’inizio dell’urbanesimo.
con l’inizio del Novecento e con la seconda rivoluzione industriale viene trasformata la vita quotidiana con l’inizio del consumismo, con l’utilizzo di massa di beni come le automobili, con l’uso del petrolio e dei suoi derivati come fonte di energia, provocando la nascita del l’inquinamento
GEOGRAFIA
obbiettivo 6: acqua pulita e servizi igenico-sanitari
lago Aral
era un lago salato di origine oceanica, situato tra l'Uzbekistan ed il Kazakistan
nei primi anni sessanta a causa dello sfruttamento delle sue acque, attraverso la costruzione di canali non impermeabilizzati ed il versamento di rifiuti tossici e radioattivi causò l'inquinamento delle acque
isole di plastica
se ne contano 6, tutte di grandi dimensioni
sono formate principalmente da plastica, metalli leggeri e residui organici in decomposizione
cosa fare : molti governi hanno cominciato ad adottare misure per limitarne l’uso delle monoporzioni o gli involucri,altri hanno investito risorse per la ricerca di soluzioni per la pulizia degli oceani.
piogge acide
le piogge acide sono precipitazioni contaminate dai gas prodotti dagi impianti di riscaldamento, le centrali termoelettriche e i veicoli a motore. Questi gas venendo a contatto con l’aria umida, si trasformano in acidi e ricadono con la pioggia, ma anche come nebbia, brina e neve acida.
i danni sono: la distruzione delle foreste; gravissimi danni alla vegetazione, modificazione dell’acidità delle acque dei laghi e dei fiumi con conseguente morte della fauna e della flora acquatica; danni per opere edilizie e degrado artistico in genere; danni per la salute dell’uomo
obbiettivo 11: città e comunità sostenibili
l inquinamento nelle città
a provocarlo sono gli impianti di riscaldamento domestico, i mezzi di mobilità,l agricoltura e l'allevamento i rifiuti
TECNICA
obbiettivo 7: energia pulita e sostenibile
fonti non rinnovabili
petrolio
carbone
rocce radio attive
metano
fonti rinnovabili
energia eolica
energia idroelettrica
energia fotovoltaica
energia termica
biomasse
energia geotermica
SCIENZE
obbiettivo 15: vita sulla Terra
il buco nel ozono
ad incrementare il buco nel ozono e l inquinamento provocato da fabbriche,automobili,impiantiti di riscaldamento,i gas emessi dalle bombolette aerosol, quelli usati al interno dei frigoriferi e condizionatori
il buco dell'ozono è una riduzione dello strato di ozono (concentrazione di ozono,coincidente con la stratosfera che cattura i raggi ultravioletti impedendo l'arrivo al suolo di radiazioni nocive per la biosfera) che si verifica, principalmente in primavera,sopra le regioni polari.
obbiettivo 3: benessere e salute
danni alla salute legati al inquinamento
le patologie legate al inquinamento sono: infarto, ischemia cardiaca, cancro al polmone, infezione alle vie respiratorie
gli elevati livelli di inquinamento influiscono negativamente e sulla nostra salute sono maggiormente a rischio i residenti nelle aree di intenso traffico dove l aria si fa stagnante
obbiettivo 13: lotta contro il cambiamento climatico
cosa possiamo fare contro l'inquinamento
politiche energetiche innovative
promuovere i mezzi pubblici
guidare a velocità moderata
riciclare i rifiuti
non esagerare nel riscaldare o raffreddare ambienti domestici
scegliere un agricoltura meno inquinante
INGLESE
obbiettivo 15: vita sulla Terra
Mark Lynas:
sei gradi
In questo libro l'autore raccoglie un'ampia documentazione scientifica per illustrare le conseguenze relative alle modifiche del clima
+1 grado
: scioglimento di gran parte dei ghiacci
+2 gradi
: aumento della temperatura nel Mediterraneo
+3 gradi
: innalzamento del livello dei mari e scomparsa dei ghiacci
+4 gradi
: perdita elle foreste ed aumento delle temperature
+5 gradi
: poli liberi da ghiacci
+6 gradi
: gli oceani diventeranno acidi