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STAMPA (Alcuni tipi di additivo sono: (antiessiccanti o ritardanti (per…
STAMPA
Alcuni tipi di additivo sono:
antiessiccanti o ritardanti
(per non far asciugare l’inchiostro nelle macchine),
cere
(per rendere fluido e lubrificato),
cariche
(diminuiscono il costo dell’inchiostro),
plastificanti
(diminuiscono la fragilità delle resine e
aumentano la flessibilità),
gelificanti
(aumentano la viscosità senza aumentare il tiro).
Si definisce tiro:
la quantità di pigmento contenuto nell’inchiostro,
necessario per stampare una determinata quantità.
INCHIOSTRO
speciali possono essere prodotti
dallo stampatore al di là delle colorazioni standard,
in questo caso parleremo di tinte composte.
Pantone Matching System >
introdotto dalla Pantone Inc.
nel 1963, permette di ottenere miscelando
le basi Pantone, 747 differenti colori,
ognuno dei quali è identificato da un codice.
Basi Pantone > Yellow, warm red, rubin red, rhodamin red, purple, violet, reflex blue, process blue e green,
che miscelati con il white o il black
permettono di riprodurre
le tinte presenti nel catalogo.
Inchiostri
inchiostri
che hanno come
solvente una soluzione
ad acqua
.
Sono i più affini ad
essere utilizzati sulla carta.
per la stampa digitale
> toner e ink-jet.**
Vantaggi > meno inquinanti,
maggior facilità di smaltimento.
Non sono composti da
prodotti nocivi o tossici o infiammabili.
Sono più economici e sono accelerati
i tempi di essiccazione
(l’acqua viene assorbita immediatamente).
Toner
> sono in polvere o liquidi.
In quelli in polvere delle particelle vengono caricate elettrostaticamente e attraverso lo stesso campo trasferite sul supporto formando
l’immagine voluta.