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NEUROPSICHIATRIA - DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO (Quali METODOLOGIE di…
NEUROPSICHIATRIA - DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO
Leo Kannes (1943 - )
Hans Asperger -
Madre frigorifero (dagli anni '40 agli anni '70)
Oliver Sacks (1995) -- una diagnosi non descriverà mai completamente un bambino.
Disturbo dello sviluppo con un origine neurobiologica riconosciuta ed un importante ....
Differenze tra DSM - IV e DSM V: diversa collocazione... si tolgono tutte le categorie sotto l'autismo: ma sono tutti disturbi dello spettro autistico.
VARIABILITà clinica
enorme
Variabilità fenotipica
Anomalie comunicative
Atipie comportamentali
Deficit sociale
CRITERI DIAGNOSTICI
Dominio 1:
Deficit Socio-comunicativo
Deficit dello sviluppo, gestione e comprensione di relazioni sociali
Deficit dei comportamenti comunicativi non verbali utilizzati per l'interazione sociale
Deficit della reciprocità socio-emotiva
Cosa andiamo a guardare?
Comunicazione non verbale: come utilizza lo sguardo? Mimica? Gesti? Relazioni con coetanei? Come gioca con gli altri? --sono interessati alla relazione con l'altro, ma non sanno come si fa. Non comprensione di regole e limiti sociali.
Cosa riportano i genitori?
Migliore relazione con gli adulti che rispetto alla relazione con i pari. Da piccoli vengono descritti come tranquilli e autonomi.
Alla base:
Intersoggettività: co-costruzione di significati emotivi socialmente condivisi.
attenzione congiunta
emozione congiunta
Compromissione qualitativa della comunicazione
(il linguaggio è un aspetto del comunicare).
Ritardo o mancanza dello sviluppo del linguaggio parlato
in soggetti con linguaggio adeguato, marcata compromissione della capacità di iniziare o sostenere una conversazione con altri
uso stereotipato e ripetitivo del linguaggio o linguaggio eccentrico.
Linguaggio bizzarro
...
Sembra venir meno
la funzione comunicativa del linguaggi
o
Difficoltà del linguaggio in entrata (comprensione anche in bambini con buone capacità espressive).
Dominio 2:
Interessi ristretti e comportamenti ripetitivi
Dedizione assorbente a uno o più tipi di interessi ristretti e stereotipati anomali o per intensità o per focalizzazione.
Interessi peculiari
Necessità di poter prevedere la realtà attraverso comportamenti ripetitivi, routinari molto rigidi
Ipersensibilità: rumori, suoni, confusione, difficile vestirli, no abbraccio e si tranquillizzano se abbracciati
Indicatori associati
Compromissione intellettiva
Condizione medica o genetica
Compromissione del linguaggio associata
Comorbilità
RITARDO MENTALE
ADHD
Diagnosi CLINICA: è specialistica. è basata su criteri esclusivamente comportamentali. Non esistono indagini di laboratorio e/o strumentali che possano confermare un sospetto clinico.
EPIDEMIOLOGIA
Oggi c'è un aumento delle diagnosi di autismo
Autismo sindromico
IMPORTANZA DELLA DIAGNOSI PRECOCE
(entro i due anni)
Ad oggi la diagnosi viene fatta estremamente tardi, a circa 4 anni. Si possono riconoscere segnali di autismo anche a 1 anno. Una diagnosi prima dei 3 anni ha a lungo termine uno sviluppo migliore a livello cognitivo, emotivo e sociale.
DIFFICOLTà perchè i bambini acquisiscono competenze relazionali e sociali con l'ingresso a scuola.
EZIOPATOGENESI
: prevalenza maschile, rischio ricorrenza nei fratelli, in alcune persone che fanno parte della famiglia ci sono alcune caratteristiche autistiche.
TEORIE neurocognitive alla base di tali difficoltà
Teoria della MENTE
: Incapacità ad attribuire a sé o ad altri stati mentali. con conseguente difficoltà a comprendere i comportamenti umani.
Attenzione condivisa
Nell'Autismo:
tendono a seguire la linea dello sguardo dell'adulto, non guardare alternativamente l'oggetto interessante e l'adulto ...
Teoria della debole coerenza centrale: non si coglie il senso generale dell'oggetto
DEFICIT delle funzioni esecutive
Quali
METODOLOGIE di INTERVENTO?
Approcci di tipo evolutivo
: gli aspetti emotivo-relazionali sono in primo piano. L'intervento si basa molto sull'interazione diretta e sul gioco.
Approcci comportamentali:
il focus è insegnare al bambino delle abilità. Attraverso il rinforzo su alcuni comportamenti.
Programma TEACCH
: mette insieme l'aspetto comportamentale e di sviluppo. Strutturare gli spazi
Modello ABA
Importante utilizzare un buon supporto VISIVO. Semplificare la comunicazione. Ambiente che si deve modificare e non bambino che si deve modificare all'ambiente.
Basi per poter apprendere
Strutturare: organizzare in modo preciso spazi, materiali e tempi. Perchè rende comprensibile al bambino quello che deve fare.
Materiali autoesplicativi
Prevedibilità