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La Terrasanta dei cristiani (La "materializzazione" della vita…
La Terrasanta dei cristiani
La cristianizzazione di Gerusalemme
Costantino fece costruire a Gerusalemme la Basilica dell'Anàstasis, consacrata il 13 settembre 335
Cancellazione di antiche memorie e fondazione di una nuova tradizione
Avviene una fondamentale esigenza del cristianesimo trionfante ovvero recuperare testimonianze materiali o tracce concrete sulla vita terrena di Gesù Cristo
Gerusalemme diventa la città santa del Cristianesimo
Gerusalemme era la culla del cristianesimo ed era una terra santa per i cristiani
La "materializzazione" della vita di Gesù Cristo e i pellegrinaggi
Oltre a Gerusalemme le città più visitate erano Nazareth e Betlemme
Gerusalemme viene riconosciuta come centro geometrico della Terra
Dopo la Vera Croce vennero rinvenute altre reliquie e oggetti sacri toccati da Gesù Cristo
Cominciò ad esserci un'intenso movimento di pellegrinaggi in Terrasanta
Elena e la scoperta della vera croce
A lei si deve la scoperta della Vera Croce anche se questo evento rimane tuttavia una leggenda
La Vera Croce viene ritrovata sul Gòlgota insieme anche a Tre chiodi e alla famosa Corona Ferrea
Elena era la madre di Costantino
Le reliquie (vere o false) cominciarono a circolare in tutto il mondo cristiano; basiliche vennero costruite per queste reliquie
Le reliquie e il culto dei santi
Le tombe dei santi erano ritenute un punto d'incontro tra cielo e terra
Il traffico di reliquie offriva occasioni d'oro per falsificare una reliquia
I cristiani cominciarono a venerare la memoria dei martiri
Venne modificata la topografia urbana, cominciarono ad essere presenti edifici chiamati chiese e basiliche intitolate a santi