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BASOFILI E MASTOCITI (Hanno recettori per IgE (immunoglobuline) prodotte…
BASOFILI E MASTOCITI
Hanno recettori per IgE (immunoglobuline) prodotte da linfociti B in seguito a stimolo. Le IgE si legano ai recettori presenti su mastociti e basofili. Parliamo di cellula SENSIBILIZZATA una cellula ricoperta da IgE.
Le immunglobuline sono proteine che possono essere sia legata alla membrana dei linfociti B, dove fungono da recettori per l'antigene, sia in forma solubile (anticorpi)
CELLULE STAMINALI
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PLURIPOTENTE: Cellula capace di dividersi in uno dei tre strati germinali: ectoderma-mesoderma-endoderma.
OLIGOPOTENTE: cellula capace di differenziarsi solo in alcuni tipi di cellule. Ad es. quelli di dare origine a linea mieloide o linfoide
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MULTIPOTENTE: cellula capace di differenziarsi in un numero limitato di cellule, è detta anche cellula progenitrice. Un esempio è la cellula ematopoietica.
UNIPOTENTE: capace di differenziarsi in un unico tipo di cellula (es. cellue cilindriche nello strato germinativo dell'epidermide.)
LINFATICO
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ORGANI LINFOIDI
PRIMARI: hanno luogo tutte le tappe che portano alla produzione di linfociti maturi vergini, caratterizzati ognuno da un recettore con caratteristiche antigeniche differenti. Abbimamo la FASE ANTIGENE INDIPENDENTE cioè le cellule sono dotate di recettori in grado di riconoscere tutti i potenziali antigeni esistenti.
MIDOLLO OSSEO
Principale organo emopoietico. Formato da tessuto linfoide è chiamato così perchè si trova nella cavità interne di quasi tutte le ossa lunghe e piatte.
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GIALLO: Viene con l'aumentare degli anni, il midollo perde un po della sua funzione emopoietica e aumenta quella adiposo-connettivale.
TIMO
Organo diviso in lobuli. In ogni lobulo c'è un zona corticale e una zona centrale midollare. La zona midollare può contenere i corpuscoli di Hassal (cellule disposte in cerchi). Avviene la maturazione dei linfociti T. Il processo si svolge in 3 stadi
SECONDARI: avviene l'incontro tra l'antigene e il linfocita che possiede il recettore adatto al suo riconoscimento. Avviene la FASE ANTIGENE DIPENDENTE: solo i linfociti specifici per quell'antigene potranno svolgere le loro funzioni effetrici.
LINFONODI: procedendo da periferia andando verso ILO (buco dove passano vasi sanguigni e vasi linfatici) si distinguono 3 diversi territori
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ZONA MIDOLLARE
area B-dipendente, organizzazione in CORDONI, che convergono vero l'ilo dell'organo.
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I linfociti provenienti dal sangue entrano nei linfonodi attraverso venule, mentre i linfociti provenienti dalla linfa arrivano tramite vasi linfatici afferenti. I linfociti si portano nella zona corticale dove sono presenti antigeni. Per uscire dal linfonodi i linfociti usano i vasi linfatici efferenti, dove prima arrivano nel dotto toracico e poi nel circolo venoso
MILZA
Organo particolare, nell'uomo svolge due funzioni: LINFOPOIETICA (espansione di cloni di cellule T e B in seguito a stimolazione antigenica). EMATOCATERETICA (distruzione elementi figurati sangue). La milza è specializzata nel catturare antigeni presenti nel sangue.
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MALT
Tessuto linfoide associato a mucose. Rappresentato da TONSILLE (faringe-palato)- PLACCE DI PEYER(intestino) e APPENDICE ileo-cecale.
Qui avviene l'incontro tra linfociti e antigene, permettendo la proliferazione dei linfociti dotati di recettore specifico per quell'antigene
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LINFA
Liquido trasparente che circola nei vasi linfatici. Alla fine i vasi linfatici coinvogliano la linfa proveniente da tutto il corpo verso il dotto toracico mediante il quale viene riversata nella circolazione venosa.
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CORPUSCOLATA: linfociti. Nelle varie stazioni linfonoidali la linfa si arricchisce di linfociti che immette nel torrente circolatorio con dotto toracico.