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SPARTA 260px-Sparti_in-river-Eurotas-valley_flanked-by-Taygetos-mountains
SPARTA
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2) La città di Sparta è di piccole dimensioni poiché è un'aggregazione di villaggi. Non presenta mura perché il governo confida nel suo esercito oplitico e nella posizione strategica della polis. È una città priva di grandi monumenti e con edifici semplici e sobri.
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La struttura sociale
b) PERIECI
Sono gli abitanti dei villaggi dei luoghi limitrofi a Sparta. Sono liberi ma tuttavia non possiedono il diritti politici. Esercitano attività commerciali e artigianali. Hanno l'obbligo di aderire all'esercito degli Spartiati in caso di guerra.
c) ILOTI
Sono i discendenti degli indigeni Laconi e Messeni sottomessi dai Dori e sono privi di tutti i diritti. Serventi consegnati dallo stato agli spartiati per coltivare a loro spese il terreno della famiglia. Ogni anno a loro si dichiarava gurre per poterli uccidere impunemente.
a) SPARTIATI
Sono il ceto dominate e possiedono il diritto di cittadinanza in quanto diretti discendenti dei Dori colonizzatori. Alla nascita vengono accettati solo bambini perfetti e questi già dall'età di 7 anni sono educati alla guerra. A 19 anni entrano a far parte dell'esercito e a 30 acquisiscono il diritto di partecipare all'assemblea cittadina.
Governo
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EFORI
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Il loro capo, l'Eforo Eponimo controlla e presiede l'Apèlla e le riunioni della Gherusia.
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Questo sistema di governo è stato creato dal Licurgo, un legislatore spartano, per equilibrare i poteri della città ma invano perché i diritti politici erano in mano solo agni spartiati.