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dalla prima alla seconda rivoluzione industriale (a partire dal 1870 si…
dalla prima alla seconda rivoluzione industriale
a partire dal 1870 si sviluppò un tale sviluppo economico sociale da dar luogo a una nuova fase detta appunto seconda rivoluzione industriale e dotata di alcune caratteristiche principali
la nascita di monopoli e oligopoli: molti settori produttivi si concentrarono nelle mani di un solo grande imprenditore o di pochi imprenditori associati
l'organizzazione scientifica del sistema produttivo: la catena di montaggio divenne il simbolo della nuova produzione in serie di beni materiali
le nuove fonti di energia: si diffuse l'energia elettrica e la combustione a petrolio
il sorgere della società di massa e il nuovo ruolo dello stato: la società diventa di massa nel senso che consuma gli stessi prodotti e lo stato interviene sempre di più nel sistema economico
il ruolo della scienza: le novità tecnologiche non furono più dovute a geniali intuizioni ma furono frutto di ricerche scientifiche legate sia ad un singolo che alla collettività
un invenzione fondamentale fu quella della lampadina da parte di thomas edison, essa insieme all'elettricità in genere si dimostrò particolarmente versatile ed ebbe applicazioni sia nelle case che per le strade, incentivando anche le attività produttive che spesso avvenivano in ambienti chiusi e poco illuminati
anche la comunicazione dei messaggi subì dei cambiamenti radicali ad esempio attraverso l'uso del telegrafo elettrico ma anche del telefono vero e proprio inventato dall'italiano antonio meucci che però non potè brevettarlo per mancanza di soldi
dalla fotografia al cinema ci furono notevoli innovazioni come quella dei fratelli lumière che riuscirono per primi a proiettare sullo schermo un immagine in movimento
cambiò anche il modo di produrre ed iniziò un organizzazione scientifica del lavoro: il processo produttivo fu scomposto in varie fasi e la prima catena di montaggio fu installata nelle officine automobilistiche ford di detroit
la catena di montaggio permetteva un abbassamento del costo della manodopera ed un progressivo aumento dei salari dovuto all'aumento della produzione
nel 1903 debuttò l'aeronautica moderna con il volo del primo biplano e in generale il tema della velocità si impose in ogni settore: automobile e aereo significavano infatti maggiore libertà e maggiore possibilità di movimento nello spazio
dal 1870 al 1914 ci fu una notevole crescita della produzione industriale raggiunta attraverso due fasi opposte: la grande depressione e un nuovo rapido sviluppo economico
la causa principale della grande depressione fu la sovrapproduzione industriale ed agricola che determinò una caduta dei prezzi: si reagì alla crisi abbandonando il liberismo e optando per il protezionismo
le industrie aumentarono le loro dimensioni epoche imprese assunsero il controllo del mercato (concentrazione industriale)
si diffuse un nuovo tipo di capitalismo detto monopolistico e l'interesse finanziario prese a dominare su quello industriale: al centro del sistema economico si affermò la borsa e si sviluppò il sistema della banca mista superando la distinzione tra banca commerciale e banca d'affari
tra il 1850 e il 1914 la popolazione aumentò in modo considerevole nei paesi più arretrati mentre diminuì in quelli più industrializzati per svariate cause: miglioramento delle condizioni igieniche e alimentari, innalzamento della scolarità, inserimento delle donne nel sistema produttivo, diffusione dei metodi di controllo delle nascite
igiene e medicina conobbero notevoli sviluppi, iniziarono pratiche di sterilizzazione e il chimico louis-pasteur preparò un vaccino contro la rabbia
il batteriologo koch riuscì ad individuare il bacillo responsabile della tubercolosi ed anche il settore farmaceutico conobbe notevoli sviluppi con la sintetizzazione del bromuro e la formula del ddt
si iniziò ad operare attraverso l'anestesia e nuove droghe come l'oppio e l'hashish insieme alla morfina si affiancarono a quelle già note (non da ultimo l'aspirina divenne in poco tempo il farmaco più diffuso al mondo)
con l'aumento della popolazione e l'aggravarsi nei paesi più arretrati della crisi sociale molti furono costretti ad emigrare verso altri paesi europei ed anche oltreoceano, soprattutto verso gli stati uniti