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unificazione tedesca (l'unificazione tedesca pose tre problemi molto…
unificazione tedesca
l'unificazione tedesca pose tre problemi molto significativi, cui poi se ne aggiunse un quarto di natura storiografica
nel corso del 700 si era affermato il binomio libertà-nazione ma la soluzione tedesca per raggiungere l'unità spezzò questo rapporto con gravi conseguenze sia per la storia tedesca che per quella europea
intanto che realizzava l'unità nazionale la germania andava trasformandosi in un moderno stato industriale ma il sistema politico liberale e parlamentare non seguì la stessa modernizzazione e la borghesia tedesca rimase in uno stato di inferiorità politica
il problema politico del centro: per molti anni l'esistenza di un centro debole nel cuore dell'europa aveva garantito l'equilibrio, ora però l'unità della germania poneva al centro d'europa una grande potenza e alterava i rapporti internazionali
per lo storico che analizza le vicende dell'unità tedesca si pone un problema: quello di considerare gli esiti disastrosi che la storia tedesca ha conosciuto nel 900 (si può parlare di continuità partendo da bismarck per arrivare poi all'esperienza hitleriana?)
tra il 1864 e il 1871 bismarck realizzò l'unità della germania attraverso tre guerre vittoriose e straordinariamente rapide
la francia aveva imposto che la confederazione del sud mantenesse la propria autonomia dalla prussia ed ecco perchè lo scontro tra germania e francia sfociò in una terza guerra
bismarck aveva un certo interesse per le regioni francesi di lingua tedesca alsazia e lorena ed inoltre tra i due paesi si era aperta una tensione diplomatica riguardo la successione al trono di spagna
bismarck sfruttò abilmente questa situazione attraverso il dispaccio di ems, in pratica manipolando una comunicazione di guglielmo 1° la quale lasciava intendere che egli potesse far sedere sul prono di spagna un suo parente accerchiando di fatto la francia
a questo punto napoleone 3° ritenne inevitabile una guerra e il 19 luglio 1870 dichiarò guerra alla prussia: la battaglia decisiva si tenne a sedan il 2 settembre 1870 e segnò una pesantissima sconfitta dell'esercito francese (a parigi due giorni dopo venne proclamata la repubblica)
nel gennaio 1871 la francia dovette arrendersi e firmare la pace di francoforte: guglielmo 1° si fece incoronare imperatore di germania nella reggia di versailles (nasceva così il secondo impero tedesco e l'unità della germania era raggiunta)
stretta un alleanza con l'italia nel 1866 bismarck dichiarò guerra all'austria e il 3 luglio a sadowa li sconfisse pesantemente nonostante gli austriaci avessero battuto gli italiani prima a custoza e poi a lissa
il 23 agosto 1866 fu stipulato a praga il trattato di pace (l'italia ottenne il veneto) e la germania fu divisa in due confederazioni: a nord quella presieduta dal re di prussia e a sud una confederazione indipendente dalla prussia ma legata ad essa da un alleanza militare
la prima fu combattuta nel 1864 contro la danimarca per sottrarle il controllo di due ducati occupati prevalentemente da tedeschi
la prussia si alleò con l'austria e sconfisse i danesi nel 1865 (uno dei due ducati però, quello dell'holstein, andò all'austria che rimase quindi il principale nemico di bismarck)
a metà 800 l'economia prussiana era in espansione e la classe dominante era quella degli junker nobili proprietari terrieri
politicamente erano dei conservatori, militavano nell'esercito e ricoprivano ruoli dirigenziali nella burocrazia
nel 1861 salì al trono guglielmo 1° e divenne cancelliere otto von bismarck, il quale senza il consenso del parlamento aumentò subito le spese militari
il suo obiettivo era quello di unificare la germania e riteneva che a guidare questo processo di unificazione dovesse essere la prussia non attraverso rivoluzioni ma attraverso la guerra