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UNA NUOVA POTENZA:L'INGHILTERRA DI ELISABETTA I L’Inghilterra+nel+prim…
UNA NUOVA POTENZA:L'INGHILTERRA DI ELISABETTA I
ELISABETTA ADOTTA UNA POLITICA DECISA
Elisabetta a soli 25 anni dovette affrontare una
difficile situazione interna
i
cattolici
osteggiavano in quanto figlia legittima
mentre i Puritani(protestanti inglesi) mettevano in dubbia la sua autorità sostenendo le loro ideologie calviniste
la situazzione era delicata anche in politica estera
nella Scozia il Calvinismo era ampiamente diffuso non ostante la regina
Maria Stuard
fosse cattolica e moglie del re di Francia Francesco
cosi per non farsi sachegiare dall' alleanza Francia Scozia si promise in sposa a
Filippo II
re di spagina
Ma si trattava solo di un'abile strategia. A sua volta
Filippo II
, sostenne Elisabetta perchè temeva che sul trono inglese potesse salire proprio Maria Stuart, che vantava di una legittima discendenza.
IL CONSOLIDAMENTO DEL POTERE
Contraria sia al cristianesimo sia al puritanesimo, Elisabetta cercò di trovare un compromesso religioso, al fine di rafforzare l'autorità dello Stato e della monarchia con l'obbiettivo di estendere la Chiesa anglicana nel Paese.
Con la
Legge di Supremazia
del 1559, stabilì il controllo della Corona sul clero;
Con la
Legge di Uniformità
, dello stesso anno, ripristinò il
Book of Common Prayer
.
Elisabetta mantenne comunque una certa tolleranza verso le altre confessioni; in questo modo evitò conflitti religiosi, nonostante i
problemi con i cattolici
, istigati dalla ribellione di Maria Stuart.
ELISABETTA PROMUOVE ANCHE L' ARTE E LA CULTURA
Il regno di Elisabetta vide anche
un grande sviluppo culturale e civile
, tanto che il periodo fu soprannominato "età elisabettiana"
La sua corte proteggeva gli artisti e, in particolare, i letterati ( ad esempio
William Shakespeare
Codesto fu ricostruito due anni dopo lungo le rive meridionali del Tamigi; codesto era il famosissimo
Globe Theatre
Ad esempio, nel
1597
la compagnia dove recitava Shakespare, diede vita ad un piccolo teatro che non ottenne il permesso di apertura
L'ELIMINAZIONE DEGLI AVVERSARI: MARIA STUART
Maria Stuart, cugina di Elisabetta, avrebbe ottenuto il trono se la cugina, entro la morte, non avesse avuto nessun figlio.
Dopo la morte del marito, decise di lasciare la Francia e recarsi in Scozia dove, nel
1567
, i lord protestanti, organizzarono una rivolta contro di lei, costringendola ad abdicare e lasciare il trono al figlio Giacomo.
Così si dovette rifugiare in Inghilterra, sotto il controllo della cugina Elisabetta.
Ella temeva però l'influenza di Maria sugli oppositori della Corona e sugli emissari delle potenze.
Per queste ragioni, nel
1587
, la decapitò, accusandola di aver tramato con i nemici esterni dell'Inghilterra.
L' INGHILTERRA DIVENTA UNA POTENZA ECONOMICA E COMMERCIALE
Elisabetta durante i suoi cinquanta anni di governo, contribuì ad un grande sviluppo economico e sociale
la regina sostenne l' industria:
del ferro
e della lana ( sia grezza che lavorata )
ma, in oltre non si faceva scrupoli di utilizzare anche sistemi spregiudicati: la
pirateria
I comandanti della nave dovevano avere una "lettera si corsa", cioè un permesso per poter armare le proprie navi e attaccare quelle nemiche
Proprio a causa dei numerosi attacchi alla Spagna, il re, Filippo II, decise di iniziare una guerra contro l' Inghilterra, allestendo una gigantesca flotta chiamata l'
invincibile arcata
Per suo ordine i
corsari
saccheggiavano le navi spagnole che trasportavano i metalli e spartivano il bottino ricavato con la corona inglese
Uno dei più grandi corsari inglesi fu
Francis Drake
che, per le sue memorabili imprese guadagnò da Elisabetta il titolo do nobiliare SIR
LA SUCCESSIONE AL TRONO D'INGHILTERRA
alla morte di
Enrico VIII
si erano succeduti al trono:
Edoardo VI
Ella, per riportare l'Inghilterra alla fede cattolica, abolì il
Book of Common Prayer
: il libro ufficiale delle preghiere ufficiali.
Inoltre avvio una lotta contro i riformati, perseguitandone migliaia e uccidendone centinaia, tanto da guadagnarsi l appellativo di
Bloody Mary
alla sua morte(nel
1558
) lo scettro passo a
Elisabetta I
, figlia di Enrico VIII e la sua seconda moglie Anna Bolera
Maria tudor detta la cattolica