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RIVOLUZIONE INDUSTRIALE KV (Nel XVIII in Inghilterra vennero sviluppati…
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE KV
Nel XVIII in Inghilterra vennero sviluppati numerosi macchinari che rendevano più veloce la produzione tessile
.
Nel 1713 fu messa a punto una macchina per lavorare la seta e che permise di realizzare molti prodotti.
Nel 1733 da John Kay fu realizzato il primo telaio a "navetta volante" che consentì di quadruplicare la produzione di tessuti.
Nel 1765 venne inventata da James Hargreaves la prima macchina, filatrice per il cotone, e quattro anni dopo fu realizzato il primo filatoio meccanico.
Nel 1786 entrarono in produzione i primi telai meccanici
.
NASCE LA FABBRICA
I macchinari non potevano essere attivati dalla forza delle braccia ma avevano bisogno di maggiore potenza, che poteva essere garantita solo dalla forza dell'acqua
I macchinari erano grandi e costosi e c'era bisogno di grandi investimenti per poterli acquistare e quindi divenne conveniente concentrare la produzione in singoli edifici costruiti vicino ai corsi d'acqua cosi nacquero le prime fabbriche mentre il lavoro a domicilio scomparve.
JAMES WATT:
Nel 1769 lo scozzese James Watt brevettò una macchina mossa dal vapore. All'interno di una caldaia piena d'acqua con legno o carbone, si formava il vapore acqueo che consentiva di mettere in moto le macchine.
Così la fabbrica poté diventare indipendente dalla presenza di corsi d'acqua.
Così i lavoratori si spostarono in città per stare vicino alle fabbriche
Ma nacquero problemi nuovi, come l'inquinamento. Gli scarichi industriali finivano nei fiumi e le malattie come la silicosi affliggeva i polmoni di chi lavorava in miniera.
Lo sviluppo delle industrie tessili provocò la crescita dell'industria meccanica, che produceva i macchinari, l'industria metallurgica produceva il metallo necessario alla costruzione delle macchine e l'industria mineraria estraeva i metalli.
Gli operai cominciarono a trasferirsi dalle campagne alle città. Il rapido aumento della popolazione peggiorò le condizioni di vita degli abitanti. Chi andava a vivere in città si ammassava in quartieri malsani. La mancanza di igiene facilitò la diffusione di parassiti e malattie.
Alcuni imprenditori cercavano di migliorare le condizioni di vita dei loro operai. Sorsero così in Inghilterra i primi villaggi operai completi di tutti i servizi. Uno dei primi esempi in Italia fu Crespi D'Adda.
Rivoluzione agricola
Un'altra causa dell'aumento della popolazione fu l'aumento della produzione agricola. Nel 700 aumento la superficie coltivata ma anche furono introdotte nuove culture come il mais e la patata che furono accolti con molto difficoltà. Il mais si diffuse in Italia settentrionale, Francia, Spagna e nei Balcani. La patata piano piano diventò un alimento fondamentale in Europa.
In Inghilterra prima del 700 la coltivazione era basata sulla rotazione triennale che consisteva nel coltivare ogni anno due parti di un campo lasciando a riposo il maggese che serviva per il pascolo. Mentre nel 700 si passò alla rotazione quadriennale.