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Appunti pedagogia del corpo 1 - Coggle Diagram
Appunti pedagogia del corpo 1
Lezione 3
La prima stella polare: non è il corpo che si è avvantaggiato dai cambiamenti della mente, ma è il contrario (per cambiare il modo di pensare, bisogna cambiare per primi gli stili di vita).
disciplina dei corpi diversa dal rispetto dei corpi. Merleau Ponty (filosofo), colui il quale ha messo al centro il ruolo del corpo nella conoscenza del mondo (ho coscienza del corpo attraverso il mondo)
neuroni specchio: sono dei neuroni motori che si attivano sia quando eseguo un’azione sia quando vedo qualcun altro eseguire la stessa azione. I neuroni specchio permettono di legare le mie azione con quelle dell’altro, il mio corpo con il corpo degli altri (corpo prima che essere degli altri e quindi in qualche modo anche mio -> i nostri corpi ci proiettano immediatamente in una relazione).
Tissie
trattare il caso di un ragazzo di 17 anni che soffre di instabilità mentale. trattamento inedito: gli prescrive l’esecuzione regolare di movimenti di coordinazione, equilibrio, forza, momenti di riposo…. Ginnastica medica e respiratoria
Charcot
-> direttore del Salpetriére. porta in quell’ospedale delle novità: la neurologia (primi studi su sclerosi multipla) e la psicanalisi.
Con Charcot si inaugura un movimento di esperienze alla base del quale movimento e sua rappresentazione sono legati da una relazione profonda (con mente influenziamo lo stato del nostro corpo: psicosomatico -> ma vige anche il principio opposto: somatopsichico).
Le boulch
ha ideato la scienza psicocinetica negli anni ’70. Setting psicocinetico: 3 fasi: fase 1 (esplorativa globale) sperimentazione. 2 fase (dissociazione) -> separare x conoscere e avere maggior consapevolezza corporea dissociando l’uso delle mani….3 fase (stabilizzazione) degli apprendimenti.
Acouturier
l’approccio relazionale -> es. educatore che si comporta come lupo con i bambini
Il setting di
LaPierre
e
Aucuturier
:
fase del luogo del gioco
o del piacere (dell’essere e di avere un corpo) senso motorio -> materiali morbidi, scale..
luogo del gioco del piacere simbolico
(leggere i significati di ciò che ci si trova davanti).
Gioco del far finta di (materiali per il travestirsi..)
luogo del gioco o del piacere della rappresentazione
(o di distanziazione) -> riflettere sull’esperienza fatta a seconda dell’età
Lezione 10
Ferruccio Cartaci -> Allievo di Aucuturier. Modificato il suo setting
modifica il setting in base al bambino in modo che possa esprimersi nell’interezza della sua persona. Cambia il modo di ricercare nell’altro e nella relazione educativa
Prima area con possibilità di arrampicarsi e muoversi a piacimenti, Altra area fatta di materiali che esaltano una forma un colore e una dimensione (non strutturati) che i bambini possono modificare a loro piacimento tramite immaginazione e proiezione (di sé). Altro luogo -> rappresentazione più astratta ed in miniatura dell’esperienza
Intervista con Acouturier -> L’educatore deve essere in grado di mantenere con i bambini una relazione calorosa, di accoglienza, di ascolto, di sensibilità emozionale e di rispetto della storia di ogni bambino
LaPierre si stacca da Aucuturier -> Sala simile a quella della psicomotricità relazionale. Seduta di 3 ore dove 1 ora emmezza di libertà di espressione e 1 ora emmezza di rivalutazione dell’esperienza
Aucuturier -> Fantasmi di azione. Il fantasma è della natura del corpo, poiché si forma prima del linguaggio. È per questo che la psicomotricità colloca l propria pratica a livello del corpo. Il fantasma nasce da una perdita -> ciò che il bambino desidera e non ha.
fantasmi:
angoscia di caduta -> di essere lasciato cadere, di perdere il sostegno. Se rassicurati, i bambini amano, infatti, lasciarsi cadere,
Angoscia di dissoluzione -> di perdere i propri limiti
Angoscia di divo razione -> collegato all’intensità fantasmatica ed emozionale raggiungibile da un bambino durante la fase orale. Non a caso molte favole mettono a tema questa paura
Angoscia di castrazione -> va oltre l’esperienza primaria: l’educatore simbolicamente “castra” gli allievi per paura di venire da essi “castrato"
Angoscia di esplosione, di frattura, di amputazione, di scorticamento, di distruzione….
Francoise Mèzièrs
-> La sua idea è che non si deve solo operare sul punto dolente, ma i muscoli sono come legati tra loro (catene muscolari e allungamento muscolare x benessere)