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cap. 5 SAPERI PEDAGOGICO - METODOLOGICO - DIDATTICI, Tendere idealmente…

- - - - per apprendimento significativo, necessarie scelte educative compiute in direzione formativa, intenzionalità
      - pedagogia = studio processo di umanizzazione dell'uomo centrato sulla persona che va sotto il nome di educazione. complessa
        
        Dewey affermò importanza utilizzo corretta modalità d'indagine per il farsi concreto dell'educazione
        
        scienza solo se vi è presenza di metodi sistematici di ricerca, applicati a complesso di fatti e che consentano migliore comprensione
        
        3 dimensioni interconnesse da cui partire per sviluppare agire educativo e formativo
        
        teoria e pratica convivono dialetticamente > pedagogia = sapere che studia e progetta azioni da implementare nei contesti educativi
        
        maggiore scientificità alla prassi e esercizio educativo come valido momento di verifica della ricerca stessa
        
        sociale > si fonda su relazione educativa secondo cui "io" viene realizzato solo in costante dialogo con il "tu" > condizione di autentica apertura verso l'altro caratterizzata da reciprocità
        
        etica trova ragione nello spazio di libertà della persona nelle proprie decisioni e nell'appello alla sua responsabilità
        
        centrale è la scelta di finalità, metodi e strumenti
- - - - MODELLO
        
        = rappresentazione semplificata di schemi operativi per realizzare azioni educative. Posizione intermedia tra teoria e dati dell'esperienza.
        E' UN DISPOSITIVO TEORICO DI NATURA PROGETTUALE E STATEGICA, IN GRADO DI INDICARE UNA SERIE DI POSSIBILITA' OPERATIVE (selezione di strategie, risorse, azioni didattiche) IN RELAZIONE A SPECIFICI CONTESTI EDUCATIVI
        
        l'idea pedagogica di modello guarda a comprensione dell'esperienza entro una certa cornice teoretica
        
        ogni modello va visto come una delle possibili forme dell'educazione ed è rappresentazione semplificata dell'agire didattico
        
        criterio epistemologico di Perla delinea tre "classi" di modelli didattici
        
        PROCESS-ORIENTED: attenzione ai processi di apprendimento allievi, fa riferimento a tutti quei modelli e metodi ispirati all'attivismo pedagogico
        
        PRODUCT-ORIENTED: accento su fattori necessari e sufficienti per generare apprendimento (Skinner...)
        
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        CONTEXT-ORIENTED: quadri teorici sono paradigma ecologico - Bateson - e costruttivista -Vygotskij- > centrato su organizzazione contesti e ambienti di apprendimento contemplando strumenti di sviluppo del potenziale formativo dei saperi. Azione del pensare e apprendere dell'alunno consistono nell'assumere posizione consapevole rispetto proprio apprendimento.
        
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        elementi di determinazione (Ligorio, Baldassarre): struttura comunicazione (area significato)+ struttura rappresentazione conoscenza (area significanti) + struttura conoscenza (area del reale strutturato) = al centro vi è azione didattica
      - METODO
        
        ambito educativo, = via razionale verso scopo, obiettivo, non solo acquisizione contenuti formativi ma anche comprensivi del lavoro cognitivo, atteggiamenti, capacità
        
        metodi attivi: centrati su lavoro, interesse, espressività, dimensione sociale degli allievi.
        Secondo sequenza scoperta-riflessione-sperimentazione.
        
        es. Dewey: idea scuola-laboratorio, puerocentrismo, stretta connessione pensiero-esperienza, learning by doing insegnante "periferico" spazio all'allievo
        
        apprendimento per padronanza, didattica per obiettivi e, più recente, per competenze...sequenze di apprendimento molto strutturate, passaggi lineari basati su prestazioni allievi sui quali intervenire con feedback > termine conseguimento prestazione esperta (skilled)
        
        Da conferenza di Woods Hole: metodo non determinante, ma espressione di un modello di istruzione, dispositivo teorico di natura progettuale e strategica, in grado di indicare possibilità operative in relazione a specifici contesti attuativi
        
        scelte metodologiche basate su principi (Pellerey):
        
        significatività,
        
        motivazione,
        
        direzionalità: esplicitazione traguardi apprendim.
        
        continuità/ricorsività
        
        integrazione: trasversalità
        
        trasferibilità linguistica: impiego differenti codici comunicativi
        
        procedure didattiche di tipo euristico: contesto laboratoriale, lavoro di gruppo, format di discussione e analisi, approcci metodologici ludici, narrativi e orientativi
        
        procedure didattiche di tipo individualizzato: istruzione programmata, lavoro per gruppi di livello omogenei per profitto, lavori di gruppo eterogenei con aiuto reciproco,...
        
        dialogici
        
        format: lezione dialogica, lezione dibattito
      - METODOLOGIA
        
        associa a idea di percorso quella di discorso sul metodo, = conoscenza e riflessione multiprospettica sulla struttura del metodo e su differenti metodi educativi e loro integrazione nell'azione didattica
        
        Goguelin classificazione approcci metodologici:
        
        affermativi è l'insegnante a detenere la “verità” del sapere e
        all'allievo è richiesto un compito esecutivo-imitativo.
        
        interrogativi: in cui l'insegnante ricorre alla “maieutica’ sviluppando
        un dialogo profondo;
        
        attivi: in cui l'allievo apprende attraverso propria attività, scopre in autonomia, è posto di fronte al problema nella sua complessità > forme di apprendimento permissive: attività libere e autogestite, insegnante stimola offrendo occasioni che incoraggino l'iniziativa