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Chiare, fresche et dolci acque - Coggle Diagram

- - - - innovazione petrarchesca: accostamento di parole attinenti a gruppi di significati diversi
  - - - inizia a suggerire in modo sottile un legame un po' morboso tra il sentimento d'amore e la fascinazione per la morte
    - - continua sul solco della seconda: gusto del macabro nell'immaginarsi la donna sulla propria tomba
        
        spera che Laura, piangendo, spinga Dio a impietosirsi e salvi l'anima di Petrarca
        
        ripresa dello stilnovismo per quanto riguarda la salvezza, MA Laura non salva perché è un angelo, anzi
      - quarta strofa
        
        nuova sottolineatura del locus amoenus, reso ancora più potente e straniante dalla vicinanza con la precedente strofa "macabra"
        
        ritorno al passato (nella memoria) dopo una fantasticheria sul futuro
        
        capiamo che questa poesia è ambientata nel passato e nel futuro — di certo non nel presente
        
        due tempi che, sostanzialmente esistono solo come memoria o come desiderio e che dunque sono soggettivi
        
        l'amore per Laura come descritto da Petrarca si conferma come qualcosa che accade soprattutto come speculazione interna a sé
        
        Anche qui arriviamo alla conclusione che il principale soggetto e oggetto della poesia è l'io poetico, ovvero la mente di Petrarca
        
        quinta strofa
        
        "nata in paradiso" si basa sulle forme poetiche ricorrenti dello stilnovismo, ma non c'è nessun significato allegorico o ulteriore a quello che potremmo utilizzare ancora oggi noi nell'esposizione di un nostro sentimento
        
        quando è con lei, dimentica tutto – anche sé stesso...
        
        sesta strofa
        
        congedo: forma rituale che veniva a volte utilizzata per terminare la canzone, "mandandola" in giro per essere ascoltata