Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LO STALINISMO, image principe L'Vov, image Lenin, image, image Stalin,…
LO STALINISMO
-
1932
-
la produzione industriale era aumentata rispetto al 1928 di circa il 50% e il numero degli addetti all’industria era passato da 3 milioni scarsi a oltre 5 milioni.
Tutto questo con una gestione all’insegna del terrore, con numerose vittime oltre ai contadini, vittime tutti colore che osavano opporsi al volere dello stalinismo
-
-
Nel 1927-1928 Stalin decide di porre fine all’esperienza della NEP, per lanciare la battaglia per l’industrializzazione, cioè la trasformazione nel giro di 10 anni dell’URSS da un paese arretrato e contadino ad una vera e propria potenza industriale e militare in grado di competere con le potenze capitalistiche.
Tutte le forze e le energie dello Stato sono convogliate alla realizzazione di obiettivi economici nel campo della siderurgia, della costruzione di infrastrutture, nel campo militare…
Stalin lancia la campagna contro i Kulaki, questo è il primo passaggio nella costruzione di un’economia totalmente collettivizzata.
volendo collettivizzare interamente il settore agricolo, si pone l’obiettivo di eliminare i Kulaki come classe.
Contro questa decisione si oppose l’alleato di un tempo cioè Nikolaj Bucharin. Nello scontro politico tra i due la maggioranza si schierò con Stalin e Bucharin nel 1938 venne processato
1929-1933
In tutta l’URSS circa 5 milioni di Kulaki furono sterminati, ci furono anche numerosi bambini che morirono, non perché uccisi direttamente ma per la grande carestia che si era innescata tra il 1932 e il 1933
Il vero scopo di Stalin non era quello di aumentare la produzione agricola, bensì di favorire l'industrializzazione del Paese attraverso risorse ed energie umane, spingendo le masse contadine a lasciare le campagne.
-
-
-
Gennaio 1924: muore Lenin. Dal 1924 al 1953 l'Unione Sovietica sarà dominata dalla figura di Stalin.
1921-1924 (data di morte di Lenin): Stalin fu nominato segretario del partito comunista dell’URSS per volontà di Lenin.
-
Trotskij: pensava che la rivoluzione russa dovesse recuperare i suoi originali principi democratici grazie alla partecipazione e al consenso degli operai, i quali avevano dimostrato il loro dissenso nel 1921 rispetto a metodi eccessivamente autoritari.
Stalin: concezione del partito molto più autoritaria e burocratica nella quale il potere viene gestito da poche persone e dall’alto, con una scarsissima propensione a tollerare il dissenso.
introduzione stalinismo negli anni Trenta: Stalin voleva fare dell'Unione Sovietica una grande potenza industriale e militare
Nel periodo tra la fine degli anni 20 e inizio 30: anni della Grande Depressione del Fascismo in Europa, delle pesanti conseguenze del crollo di Wall Street; l’Unione Sovietica fu protagonista di un enorme sforzo di industrializzazione e della nascita di un regime totalitario che fu in grado di controllare ogni aspetto della vita del Paese e che determinò la morte di milioni di persone.
principe L'Vov
Lenin
-
Stalin
Trotskij