La popolazione dell'America centrale presenta un incremento demografico tra i più elevati a livello mondiale.
La densità media della popolazione è abbastanza alta nelle città, come Guatemala, San Salvador e, nelle isole, L'Avana e Santo Domingo.
La linea di confine con gli Stati Uniti, costituita in gran parte dal Rio Grande, è la più evidente «cerniera» tra Nord e Sud del mondo, cioè tra Stati a eco- nomia forte e Stati a economia debole del pianeta.
Nell'America meridionale vi sono vaste aree quasi disabitate, come l'Amazzonia, il Mato Grosso, le aree andine interne e la Patagonia.
Qui i movimenti migratori sono principalmente in- terni e registrano soprattutto spostamenti dalle campa- gne e dalle aree più povere verso le città, dove accrescono il problema delle favelas.