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LA POLITICA ESTERA DEL FASCISMO - Coggle Diagram
LA POLITICA ESTERA DEL FASCISMO
Mussolini cercò di espandere il dominio coloniale italiano per 2 motivi
per distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dalla politica interna
per far fronte alla grave crisi economica del '29 e alla conseguente disoccupazione
Nel
1935
le truppe italiane invasero
l'Etiopia
l'Italia già possedeva Eritrea e Somalia
nacque l
'IMPERO DELL'AFRICA ORIENTALE ITALIANA
la Società delle Nazioni votò
sanzioni
economiche
contro
l'Italia
che fu dichiarato Stato aggressore
pessimo investimento: costruzione di infrastrutture senza ricevere le ricchezze sperate
l'Italia uscì dalla Società delle Nazioni
stabilì un'alleanza con la Germania
1936 asse
ROMA-BERLINO
PATTO D'ACCIAIO (1939) al quale si aggiunse anche il Giappone
rapporto di sudditanza politica e militare
1938
Leggi razziali
contro gli ebrei simili a quelle naziste di Hitler
pubblicazione del Manifesto per la difesa della razza
La guerra civile spagnola
a causa della crisi economica nel 1931 la monarchia venne sostituita dalla Repubblica
riforme sociali e laicità dello stato
1933 nacque un movimento fascista la
FALANGE
guidato dal generale Francisco Franco
1936 le elezioni furono vinte dal Fronte Popolare
i falangisti organizzarono un colpo di stato militare
1936-1939 guerra civile
Franco venne sostenuto dalla Germania di Hitler e dall'Italia di Mussolini che inviarono mezzi e aiuti militari
il Fronte Popolare fu sostento da forte democratiche che formarono le Brigate Internazionali
vinse Franco la cui dittatura durò fino al 1975
fu una guerra devastante nella quale si sperimentarono nuove tecniche di combattimento come i bombardamenti aerei delle città
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