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La "scoperta" dell'America (1492) - Coggle Diagram
La "scoperta" dell'America (1492)
NB: Il termine "scoperta" è eurocentrico: siamo
noi
ad averla scoperta in quella data, ma a) c'erano esseri umani da millenni, b) già altri popoli (per. es. i Norreni) ci erano approdati
L'obiettivo di Portogallo e Spagna era soprattutto
portare in Europa le spezie asiatiche
evitando di arricchire veneziani e, soprattutto, ottomani; in più, Colombo sperava di trovare l'
oro
di cui aveva letto nei resoconti dei viaggi in Asia
Il Portogallo
parte molto prima
e adotta la strategia più ovvia,
circumnavigare l'Africa
Ci riesce con
Vasco da Gama
(1497)
La Spagna finisce soltanto nel 1492 (presa di Granada) la
reconquista
del suo territorio dai mori
Colombo propone di
passare da Occidente
per approdare sulle coste asiatiche, aprendo quindi una rotta oceanica, sfruttando i venti costanti dell'Atlantico e le nuove navi, più resistenti
Il progetto di Colombo si basava su
un'idea sbagliata
, cioè che la Terra fosse molto più piccola di quello che si pensasse all'epoca: sottostimava di 4 volte la reale distanza fra costa europea e asiatica
I portoghesi rifiutano di finanziarlo (1486), ma gli spagnoli accettano di rischiare sfruttando navi e marinai della città di Palos (che doveva farsi perdonare alcuni atti di pirateria)
È una missione quasi suicida... Nessuno aveva mai navigato così a lungo in mare aperto
Paga di tasca sua il nolo della terza nave
NB: Nessuno metteva in dubbio che fosse sferica!
Dopo una navigazione
ben più lunga del previsto
(33 giorni in mare aperto, la ciurma sull'orlo dell'ammutinamento), approda sull'isola caraibica di
Guanahani
, ribattezzata
San Salvador
Non trova molte ricchezze: raccoglie un bottino di oro e schiavi appena sufficiente a coprire i costi del viaggio...
Descrive gli indigeni come deboli, pacifici e privi di inibizioni
In realtà, dopo qualche anno e qualche altro viaggio l'entusiasmo della scoperta si offuscò...
Colombo morì senza accettare l'idea di aver scoperto un nuovo continente, e di aver sbagliato i suoi calcoli riguardanti il viaggio in India
I portoghesi aprirono ben presto la via per le Indie (quelle vere), traendone molte più ricchezze rispetto a quelle ottenute inizialmente dagli spagnoli nel Nuovo Mondo
Solo con viaggi successivi, ci si rese conto della vastità e della novità del nuovo territorio
Il veneziano Giovanni Caboto (1497) arrivò a Terranova finanziato dagli inglesi
Il portoghese Pedro Cabral (1500) raggiunse il Brasile
A partire dal 1503, il fiorentino Amerigo Vespucci esplora le coste sudamericane per gli spagnoli; pubblicherà poi il
Mundus Novus
, in cui descrive il nuovo mondo,
cui verrà dato il suo nome
(America)
L'impresa più importante la fa il portoghese
Ferdinando Magellano
, che riesce a circumnavigare il globo per la prima volta in assoluto (1519-1522; o meglio, ci riesce la sua ciurma, dato che lui muore in uno scontro con gli indigeni delle Filippine)
E poi ancora: Sebastiano Caboto, figlio di Giovanni, raggiunge le foci del Rio de la Plata (1526) per gli spagnoli; il fiorentino Giovanni da Verrazzano esplora le coste nordamericane per gli inglesi e scopre la baia della futura New York (1524); Jacques Cartier (1534) risale il fiume San Lorenzo e approda in Québec etc etc
La Bibbia e gli autori antichi parlano di tre continenti, l'esistenza di un quarto rappresenta un imbarazzo