Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
IL MEYER DI FIRENZE: NON SOLO UN OSPEDALE, FASI DELL'…
IL MEYER DI FIRENZE: NON SOLO UN OSPEDALE
1) IL MEYER NON E' SOLO UN OSPEDALE, AL SUO INTERNO CI SONO TANTE ATTIVITA', CHE PERMETTONO AI BAMBINI DI TRASCORRERE IL LORO TEMPO.
2) IN OSPEDALE I BAMBINI HANNO COMUNQUE IL DIRITTO DI MANTENERE LA CONTINUITA' DELLA LORO VITA QUOTIDIANA. E HANNO IL DIRITTO DI GIOCARE, STUDIARE E PARTECIPARE AD ATTIVITA' DI TEATRO.
3) COME ABBIAMO GIA' DETTO, C'E' LA POSSIBILITA' DI STUDIARE IN OSPEDALE GRAZIE ALLE MAESTRE DELLE ELEMENTARI DEI REPARTO.
4)ED E' PROPRIO PER QUESTO CHE IN OSPEDALE ESISTONO LE LUDOTECHE DOVE SI POSSONO RICEVERE VISITE DA AMICI O FRATELLINI.
5) INOLTRE ALL'INTERNO DELLA LUDOTECA SONO PRESENTI ATTIVITA' CON ANIMALI, COSI POSSONO BORTARE ALLEGRIA AI BAMBINI RICOVERATI.
6) POSSIAMO TROVARE ANCHE DEI MUSICISTI CHE CANTANO, SUONANO INSIEME AI BAMBINI.
7) LO SCOPO DI TUTTE QUESTE ATTIVITA' E' DI FAR DIVERTIRE I BAMBINI, FAR TRASCORRERE LORO DEL TEMPO BELLO IN OSPEDALE, AIUTANDOLI A FAR PASSARE DEI MOMENTI POSITIVI.
9) LE ATTIVITA' SANITARIE DI QUESTO OSPEDALE SONO: CHIRURGIA, NEUROLOGIA, PEDIATRICA, PSICOLOGIA, RIABILITAZIONE FUNZIONALE, IMMUNOLOGIA CHE SAREBBERO LE FUNZIONI FISIOLOGICHE DEL SISTEMA IMMUNITARIO.
8) L'OSPEDALE PEDIATRICO MEYNER DI FIRENZA E' UNA DELLE PIU' ANTICHE ISTITUAZIONI DEDICATE ALL' INFANSIA. LE SUE FINALITA' SONO LA CURA IL RICOVERO, IL BENESSERE DEI BAMBINI, LA RICERCA SCIENTIFICA.
QUESTO OSPEDALE E' UNA STRUTTURA ELABORATA E FORNITA, E DIVENTA LA SCELTA DELLA MAGGIOR PARTE DELLE FAMIGLIE LA QUALE UN BIMBO NECESSITA LE CURE.
IL MEYER OFFRE UN SERVIZIO DI MEDIAZIONE- LINGUISTICO CHE PERMETTE IL MIGLIORAMENTGO DELLA COMUNICAZIONE. INOLTRE PRESENTA UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PER LA RELIGIONE CATTOLICA. CIRCA UNA VENTINA DI ASSOCIAZIONI DI FAMIGLI SONO ATTIVE PRESSO IL MEYER PER AIUTARE AD AFFRONTARE I PROBLEMI CHE HANNO I PAZIENTI.
FASI DELL' ASSENTAMENTOAPPARENTE
MOLTI MEDICI E' INFERMIERI SOSTENGONO CHE DOPO LE PRIME REAZIONI DI PROTESTA DEL BAMBINO SI ADATTA AL NUOVO AMBIENTE. ROBERTSON COME L'ASSEMBRAMENTO ATTRAVERSA 3 FASI CHE SONO: LA POTESTA, LA DISPERAZIONE E LA NEGAZIONE.
LA PROTESTA: IN QUESTA FASE CHE PUO' DURARE DELLE ORE OPPURE PARECCHI GIORNI, IL BAMBINO A UN FORTE BISOGNO DELLA MADRE E HA LA PERANZA CHE LEI POSSA RISPONDERE AL SUO PIANTO E QUINDI IL BAMBINO PUO' RIFIUTARE LE ATTENZIONI DEL PERSONALE OSPEDALIERO.
LA DISPERAZIONE: E' CARATTERIZZATA DA UN BISOGNO CONTINUO DELLA MADRE ACCOPPIATO AD UN SENTIMENTO DI SFIDUCIA. IL BAMBINO PIANGE PER ORE IN MODO MONOTONO, MOSTRA APATIA ED E' TRISTE. LA SUA TRANQUILLITA' PUO' CESSARE QUANDO L MADRE VA A FARGLI VISITA IN QUANTO SUBENTRA IL DOLORE E LA RABBIA CHE STA TENENDO IN SILENZIO.
Es: DOPO 2 GIORNI DALLA SEPARAZIONE IL BAMBINO SI MOSTRAVA MOLTO TRANQUILLO E SI MORDICCHIAVA IL PUGNO E CERCAVA LA MADRE , POI NON APPENA QUALCUNO APRIVA LA PORTA SI FERMAVA A GUARDARE MA SUBITO CADEVA IN UNO STATO DI ABBANDONO.
LA NEGAZIONE: QUESTA E' SUCCESSIVA ALLA DISPERAZIONE. IL BAMBINO MOSTRA INTERESSE VERSO L'AMBIENTE CHE LO CIRCONDA E QUESTO E' UN SEGNO POSITIVO MA IN REALTA' E' UN SEGNALE DI PERICOLO PERCHE' IL BAMBINO NON PUO' TOLLERARE L'INTENSITA' DEL DISAGIO E INCONSCIAMENTE NEGA DI AVER BISOGNO DELLA MADRE, RIVOLGENDO ALTROVE LA SUA ATTENZIONE. QUESTO ACCADE CHE QUANDO LA MADRE GLI FA VISITA EGLI SAI COMPORTA COME SE LA CONOSCESSE APPENA, INFATTI PUO' MOSTRARE INDIFFERENZA MA NON SOLO VERSO LA ,ADRE ANCHE VERSO UN EVENTUALE SOSTITUTO MATERNO.
Es: IL BAMBINO COL PASSARE DI SETTIMANE MOSTRAVA MENO DISAGIO QUANDO I SUOI GENITORI VENIVANO A TROVARLO. PIANGEVA PER QUALCHE MINUTO POI SI RASSEGNAVA E SEMBRAVA GODERE DELLA LORO COMPAGNIA, SUCCESSIVAMENTE NON MOSTRAVA PIU' LACRIME NE RISENTIMENTO ALLA COMPARSA DEI GENITORI. DA MOLTO TEMPO NON TENTAVA DI FARSI PRENDERE IN BRACCIO DALLA MADRE NEANCHE QUANDO CIO' LE FU PERMESSO, DATI I PROGRFESSI DELLA SUA SALUTE NON MOSTRO' IL DESIDERIO DI QUEL TIPO DI INTIMITA'.
TUTTE QUESTE CONDIZIONI VALGONO PER I BAMBINI PIU' PICCOLDI DI 4 ANNI, QUESTE ESPERIENZE DI DOLORE E SPAVENTO ESPONGONO I BAMBINI DI DUE TIPI DI PERICOLI.
IL PERICOLO TRAUMATICO: LO SHOCK DELLA PERDITA MATERNA NON E' TOLLERABILE PER LA MENTE ANCORA IMMATURA DEL BAMBINO E LASCIA IN LUI SENTIMENTI DI OSTILITA' NEI CONFRONTI DELL' AMBIENTE. PERICOLO DEPRIVATIVO: CIOE' LA SEPARAZIONE DELLA MADRE SI PUO' AGGIUNGERE AL PERICOLO TRAUMATICO QUELLO DEPARTITIVO CHE COMPORTA UN GRAVE IMPOVERIMENTO DELLA PERSONALITA'.
OGNI BAMBINO OSPEDALIZZATO NON VIENE PIU' CONSIDERATO UN' ENTITA' SOCIALE DI CUI PRENDERSENE CURA, MA A UNA PERSONA A CUI LA CONSENTITO DI SVOLGERE LA PROPRIA VITA IN VARI CONTESTI SOCIALI. ATTUALMENTE VIENE PRESTATA MOLTA CURA AL GIOCO E ALLA SCUOLA CHE DEVONO AVERE ACCESSO ALL'INTERNO DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE.