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la rinascita delle città (geografia dell'urbanesimo europeo (4…

- - - - colonia, strasburgo
    - - italia rete urbana più fitta
  - - - città a pianta radiale (organizzate a cerchi concentrici intorno ad un nucleo originario)
    - - centri di pendio (nucleo più antico posto in alto, scendevano verso il basso)
    - - dal XII sec i borghi vennero uniti alle città con costruzione mura più ampie
      - caratteri in comune
        
        piazza del mercato
        
        palazzi famiglie aristocratiche
        
        torri
        
        palazzi comunali
        
        cattedrale
        
        torre civica
        
        cinta muraria
- - - - diventano mercanti stabili (vivono nelle città) e non più itineranti
  - - - organizzazione di individui
        
        corporazioni o arti o gilde
        
        struttura gerarchica rigida
        
        vertice priori e maestri
        
        statuti corporativi
        
        regolavano l'attività del settore
        
        potere giurisdizionale
- - - - diritto
      - arti liberali
        
        quadrivio (aritmetica geometria musica astronomia)
        
        trivio (grammatica retorica dialettica)
      - teologia
      - medicina
- - - - Italia centro-settentrionale
      - italia meridionale non interessata
        
        presenza monarchia normanna
    - - indebolimento potere centrale
        
        debolezza istituzione imperiale Germania
        
        no eredi di Enrico V
        
        situazione cambia completamente con Federico I il barbarossa
        
        elezione re germania 1152
        
        riuscì a ricomporre la frattura fra feudatari tedeschi sostenitori di
        
        duchi di Svevia(ghibellini)
        
        duchi de Baviera(guelfi)
        
        federico I era Figlio di Federico II (duca di svevia) e di Giuditta(sorella duca di baviera)
        
        sua nomina= compromesso
        
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      - affrancamento(liberazione) del governo cittadino da autorità laiche ed ecclesiastiche delegate da imperatore per controllo territoriale
        
        vescovi che riscuotevano tasse amministravano giustizia e coordinavano pubblica sicurezza
      - rinascita economica e culturale
        
        attivismo ceti borghesi
- - - - riconobbero a membri associazioni libertà che consentivano di governarsi autonomamente
        
        esautorando i vescovi da regalie(diritti es. coniare moneta, stabilire/riscuotere imposte etc)
        
        imponendo propria autorità su cittadini
    - - in seguito a scontro con l'imperatore Federico I barbarossa (XII-XIII) violenti conflitti fra opposti gruppi cittadini
        
        famiglie non aristocratiche intendevano accedere a organi di governo
        
        per arginare disordini interni trovata nuova immagine politica=
        PODESTà
        
        podestà=magistrato reclutato al di fuori della città
        
        al di sopra delle parti
        
        firma contratto con comune
        
        si porta un gruppo di collaboratori
        
        al termine dell'incarico il suo lavoro sottoposto a verifica
        
        primo politico di professione
        
        norme ben precise
        
        statuti :raccoglievano regole per disciplinare vita pubblica
        
        podestà affiancato da
        
        consiglio maggiore
        
        famiglie più influenti
        
        consiglio minore
        
        saggi
      - 2 metà XIII conflittualità interna
        
        popolo grasso
        
        mercanti imprenditori
        
        fine XIII il popolo g. pretende di avere parte effettiva nel governo del comune che fino a quel momento era in mano ai nobili (magnati)
        
        nomina un proprio rappresentante
        
        capitano del popolo
        
        eletto da consiglio formato dai priori delle arti
        
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        compito di affiancare il podestà nell'esercizio delle sue funzioni tutelando interessi popolo g.
        
        periodo di riordino amministrazione (fiscale, giudiziario) emanazione leggi cittadine
        
        popolo minuto
        
        artigiani
      - comune consolare
        
        da fine XII a fine XIII sec
        
        da 2 a 24 consoli
        
        carica di tempo limitato (da 6 mesi a 1 anno)
        
        no porre basi per potere personale
        
        poteri ampi
        
        mantenere ordine pubblico
        
        guidare milizie
        
        amministrare giustizia
        
        finanze cittadine
        
        eletti da arengo ( deteneva potere legislativo)
        
        assemblea di tutti i cittadini (nobili e borghesi)
        
        senato (rappresentanti famiglie aristocratiche)
        
        controllavano consoli nell'esercizio mansioni
        
        potere nelle mani della nobiltà feudale
        
        detto anche comune aristocratico/oligarchico)
        
        in italia
        
        si crea il contado( fusione tra centro urbano e il territorio rurale)
        
        configurazione stato territoriale
        
        cause
        
        volontà borghesi ampliare raggio di attività commerciali e artigianali
        
        investire in proprietà fondiarie, bacino di reclutamento milizie comunali
        
        necessità approvvigionamento alimentare
        
        stesso periodo in cui Federico I Barbarossa scende in italia (1154/ 1158)