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L'ANTICA COSMOLOGIA ARISTOTELICA-TOLEMAICA E IL SISTEMA COPERNICANO…
L'ANTICA COSMOLOGIA ARISTOTELICA-TOLEMAICA E IL SISTEMA COPERNICANO
Per 2000 anni la nostra civiltà ha ritenuto valida la teoria cosmologia formulata dall'astronomo greco Eudosso di Crido
perfezionato da Aristotele, ponendosi al centro di un universo ordinato e perfetto la Terra, sfera dominata da trasformazioni e corruzioni
In questa visione il globo terrestre, immobile ed è circondato dai corpi celesti
La terra è l'uomo sono posti al centro di questo sistema cosmico
Oltre il cielo della luna è collocata la sfera in cui c'è la perfezione, intesa come immutabilita' ed eternità, la sfera va dalla luna al centro della terra
caratterizzata dalla trasformazione continua
Le 2 zone, sono governate da leggi fisiche distinte e contrappooste:
Nel mondo sublunare c'è il moto rettilineo
Nella sfera celeste c'è il moto circolare
L'INTERVENTO DI TOLOMEO È DI TOMMASO D'AQUINO
Il pensiero cristiano medievale accolse questa visione dell'universo, offriva una conferma rispetto a quanto affermato nella Genesi
Dicendo che il mondo fosse stato creato in funzione dall'uomo. Il teologo Tommaso D'Aquino, accolse la teoria, e aveva subito dei sostanziali aggiustamenti, rivelando la difficoltà di conciliare il modello delle sfere con risultati dell'osservazione del moto dei pianeti
La teoria dei cieli fissi orbitanti alla terra si era arricchita dell'ipotesi "eccentrici"
cioè, i moti circolari dei pianeti girano intorno a un centro diverso la terra e degli "epicicli"
cioè, i cicli dei corpi celesti girano intorno a un punto e a sua volta muovendosi circolarmente intorno alla terra
Nel II secolo D.C.,l'astronomo Claudio Tolomeo, aveva assimilato la teoria epiciclica, che lo inserì in una visione cosmologica estesa su tutto il sistema astronomico
Ma l'osservazione sistematica dei pianeti celesti richiede l'introduzione di nuovi "epicicli", quindi si perse nel
complesso delle operazioni matematiche necessarie a spiegare i fenomeni astronomici
LA RIVOLUZIONE COPERNICANA
Nel tentativo di offrire una spiegazione delle anomalie l'astronomo polacco Niccolò Copernico, teorizzo' un sistema che vede al proprio centro il sole, dove ruotano i pianeti
IL COMPROMESSO DI BRAHE
Con l'astronomo danese Tycho Brahe, ebbe poi svolta verso il superamento delle antiche credenze cosmologiche. Nel 1572 egli studiò la comparsa di una nuova stella nella costellazione di Cassiopea
Nel 1577 osservò il comportamento di una cometa, giungendo alla conclusione che entrambi questi fenomeni non appartenevano al mondo sublunare
In questo modo egli contraddiceva la teoria aristotelica della fissità e impertubabilita' della sfera celeste
Egli neppure osò accettare l'ipotesi copernicana, ma propose una soluzione di compromesso
la terra resta immobile, intorno ad essa ruotano l'una e sole; intorno al sole, gli altri pianeti
TEORIA GEOCENTRICA DI EUDOSSO E ARISTOTELE