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GALILEO GALILEI (SECONDA PARTE) (LA NUOVA RICERCA SCIENTIFICA E IL…
GALILEO GALILEI (SECONDA PARTE)
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 da Vincenzo Galilei nei primi anni, ricevette una raffinata educazione artistica e letteraria
LE SCOPERTE ASTRONOMICHE E LA TEORIA
COPERNICANA
Nel 1609, costruì il cannocchiale e riuscì a compiere delle nuove scoperte
L'esistenze di nuovi astri e macchie lunari. L'anno dopo pubblicava il Sidereus Nuncius trattato in latino condotto ai scienziati e recavano una conferma alla validità della teoria eliocentrica da Niccolò Copernico
Nell'estate del 1610 dopo aver ottenuto una grande notorietà grazie alla sua opera
egli, accettò la proposta di Cosimo II de' Medici
IL CONFLITTO CON LA CHIESA
A Firenze, Galileo aveva raggiunto un benessere economico, dedicandosi così alle sue ricerche scientifiche, però in Toscana l'influenza dell'inquisizione era forte
Per difendere le sue posizioni, Galileo scrisse fra il 1613 e il 1615, quattro lettere, dette "lettere copernicane"
Queste lettere provocarono nel 1615 ci fu una denuncia al Sant'uffizio, l'anno successivo condannò come eretiche le tesi copernicane
Nel 1623 scrisse il Saggiatore opera caratterizzata da un forte spirito antiaristetelico e antidogmatico
IL PROCESSO E LA CONDANNA
Nello stesso anno, Urbano VIII viene eletto papa. Incoraggiato Maffeo Barbarini, si dedicò alla composizione del dialogo sopra i 2 massimi sistemi del mondo, talemaico e copernicano
Dopo pochi mesi il libro, venne sequestrato e fu intimato a Galileo di andare a Roma dove fu incarcerato e minacciato di tortura
Nel 1633 si apri' il processo per eresia, concludendosi con l'abiura del vecchio scienziato e la sua condanna al carcere perpetuo
LA NUOVA RICERCA SCIENTIFICA E IL LINGUAGGIO MATEMATICO
Il rinnovamento culturale introdotto dalla civiltà umanistico-rinascimentale, raggiunse la sua espressione nell'opera di Galileo
La ricerca dello scienziato, inflisse il colpo di grazia al principio di autorità aristotelico detto il "IPSE DIXIT"
Questo principio era sostenuto dalla chiesa concedendo scarsa libertà di indagine
Imponeva il divieto di contraddire le affermazioni dei grandi autori del passato
Galileo gettò le fondamenta della nuova ricerca scientifica, ma comprovata dall'esperimento con la certezza delle leggi matematiche
Si tratta di un'affermazione di modernità attribuendo alla matematica il valore di nuovo linguaggio e di metodo totale, universalmente valido
IL RAPPORTO CON LA CHIESA
Galileo non metteva in discussione le verità della fede, la cui efficacia era valida dal di' fuori delle dimostrazione scientifica
Il carattere rivoluzionario del metodo galileiano non evitava di entrare in contrasto con le direttive della chiesa e con la tradizione aristotelica
Per questo motivo Galileo doveva intraprendere una dura battaglia per salvaguardare l'autonomia della ricerca scientifica
LA FORMAZIONE E L'INSEGNAMENTO UNIVERSITARIO
Nel 1586 progettò una bilancetta idrostatica per misurare il peso specifico dei corpi
Nel 1589 fu assegnata la cattedra di matematica, presso l'università di Pisa
In quel periodo scrisse il trattato "De motu" che regolano il movimento dei corpi e segnano la nascita della fisica moderna