Così, a partire dal 1830 e per ondate successive, Francia, Belgio, Prussia, Impero austriaco, nord Italia e per ultima la Russia si industrializzarono, seguendo la via già percorsa dall’Inghilterra: dapprima si sviluppò il settore tessile, poi quello metallurgico e meccanico, che procedettero di pari passo con la diffusione delle macchine a vapore
Il processo di industrializzazione non si diffuse uniformemente, ma ebbe in prevalenza un carattere regionale. In Italia, per esempio, le prime aziende tessili e meccaniche nacquero prima in Piemonte e in Lombardia e poi nacquero dopo anche al sud