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LE ORIGINI DEL DUECENTO (AUTORI (Franceso d'Assisi, Dante Alighieri, G…
LE ORIGINI DEL DUECENTO
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LA NASCITA DEI COMUNI
dal XIX secolo le città diventano il centro della vita economica riprendendo i commerci, l'allevamento e i commerci
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IL CONTESTO STORICO
DA ROMA AL MEDIOEVO: l'italiano deriva dal romano, anche la nostra storia ha le sue origini in quella di Roma. Questo grande impero però entra in crisi sia per ragioni economiche che strategiche. Dal 476 al 1492 si estende il medioevo così chiamato in quanto è un'epoca intermedia tra l'antichità romana e l'età moderna. Nei primi anni del medioevo si verifica un forte peggioramento dello stile di vita, che con il tempo migliora.
LA CHIESA: l'altro potere è quello della chiesa che durante la crisi dell'impero rimane l'unico riferimento certo per le popolazioni. Le sedi episcopali e i monasteri non sono solo luoghi di culto ma anche posti dove proteggersi per la popolazione.
L'IMPERO E IL FEUDALESIMO: la storia del medioevo gira intono a due istituzioni principali la chiesa e l'impero. il secondo dopo la divisione nei regni romano-barbarici rinasce con carlo magno. il territorio è suddiviso in feudi e la classe sociale si divide in tre: i cavalieri, i contadini e il clero, nonostante questa frammentazione l'impero di carlo magno si sfalda.
LA CIVILTA' COMUNALE: nel medioevo le condizioni dell'Italia sono disastrose a causa della frammentazione politica e della presenza di diversi dominatori. Il settore costituisce il "regno d'Italia", dopo una lotte fra feudi l'imperatore Ottone I di Sassoni nel 951 diventa capo all'Italia. Nel XII i feudi si indeboliscono e nascono i comuni che conquistano velocemente la forza entrano però in crisi a causa di conflitti interni