Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
SOCIALISMO E MARXISMO E SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE IND (la crescita…
SOCIALISMO E MARXISMO E SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
-
-
il vapore... si sposta
Il contributo maggiore a comunicazioni e trasporti dell’Ottocento venne dato, ancora una volta, dalle nuove invenzioni. Nel 1807 Robert Fulton, che aveva suscitato la curiosità di Napoleone con il primo sottomarino, costruì a New York il Clermont, un battello a vaporelungo 40 metri.
L’epoca delle navi spinte solo da vela e remi si stava chiudendo: nel 1819 il Savannah attraversò l’Atlantico con la forza del vapore e si arrivò ai veri piroscafi (navi mercantili il cui mezzo di propulsione principale è costituito da un apparato a vapore) pri-ma della metà del secolo. Cinque anni in anticipo sull’invenzione di Fulton, la macchina a vapore venne applicata a carrelli che trasportavano carbone: dopo questa geniale intuizio-ne, nel 1828 Stephenson realizzò la Rocket (“il Razzo”), la “madre” di tutte le locomotive,
cioè veicoli ferroviari a motore usati per il traino di un treno. Nel 1830 i binari inglesi e francesi raggiungevano già i 195 chilometri, ma in soli vent’anni divennero 40.000 in tutta Europa. La prima tratta italiana (Napoli-Portici) fu inaugurata nel 1839 [
-
-
-
-
-
il quarantotto in europa
La primavera dei popoli, conosciuta anche come rivoluzione del 1848 o moti del 1848, fu un'ondata di moti rivoluzionari che sconvolsero l'Europa nel 1848 e nel 1849. Scopo dei moti fu abbattere i governi della Restaurazione per sostituirli con governi liberali
-
I fattori sono molteplici: sotto il profilo politico, sia i riformisti borghesi che i radicali si trovarono a scontrarsi con una realtà anacronistica, frutto delle conclusioni tratte durante il Congresso di Vienna mentre sotto il profilo sociale, i cambiamenti nella vita causati dalla prima rivoluzione industriale (rivoluzione industriale in Gran Bretagna) e la diffusione delle testate giornalistiche favorirono l'ascesa degli ideali di nazionalismo e giustizia sociale anche nelle masse meno colte. La recessione economica del 1846-47 (da cui peraltro l'Europa si sarebbe ripresa piuttosto in fretta) e il fallimento di alcuni raccolti, che portarono inevitabilmente all'inedia, furono la goccia che fece traboccare il vaso