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:warning: IL CONTRATTO :warning: (Classificazione dei contratti (TIPICI…

- - - - Il contratto inteso come documento contrattuale con il rapporto contrattuale che attiene agli effetti giuridici prodotti dal contratto
    - - Non tutti accordi sono contratti. Vi sono accordi non contrattuali (es. diritti familiari - consenso) , oppure convenzione (convenzione familiare - rapporti economici tra coniugi), oppure patto il quale è un'aspetto accessorio (es. patto commissorio) ed infine assenso indicando una convergenza tra le volontà delle parti in un contesto bilaterale
      - la più importante figura di NEGOZIO GIURIDICO. è l'accordo (manifestazione di volontà) di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro volto a produrre un effetto giuridico.
        
        L'art. 1322cc offre una spiegazione dell'autonomia contrattuale.
        Le parti possono determinare liberamente (nei limiti della legge) le clausole che regolano il loro rapporto (prezzo di vendita, modalità di esecuzione della prestazione ed eventuali garanzie)
- - - - Proposta ossia l'atto con il quale si inizia il procedimento e l'accettazione, l'atto con il quale si chiude.
        La capacità di agire e la volontà delle parti devono persistere fino alla conclusione.
        Affinché vi sia volontà contrattuale (accettazione della proposta e dunque accordo):
        
        Che l'accettazione pervenga al proponente nel termine da lui stabilito.
        Che la dichiarazione del destinatario della proposta sia conforme (senza modifiche, altrimenti nuova proposta)
        Che l'accettazione venga compiuta nella forma richiesta dal proponente
    - - Atto attraverso il quale è possibile ritirare e privare di effetto la proposta e l'accettazione purché il contratto non sia concluso. E' un atto NON RECETTIZIO , quindi la revoca deve arrivare prima dell'accettazione. Se il proponente provvede tempestivamente a revocare è tenuto a indennizzare delle spese e delle perdite subite dell'accettante. La proposta perde automaticamente efficacia se il proponente muore o diventa incapace idem per l'accettante (tranne per l'imprenditore).
    - - Proposta contrattuale indirizzata a destinatari indeterminati la cui conclusione avviene solo mediante la dichiarazione di accettazione dall'interessato a perfezionarlo. è revocabile in qualsiasi momento. In caso di offerte al pubblico di carattere finanziario, queste sono attuate sotto il controllo della COMMISSIONE NAZIONALE PER LA SOCIETà E LA BORSA (CONSOB)**
    - - Ciò avviene per i contratti inerenti a Organizazioni di carattere ASSOCIATIVO, con struttura aperta. Il contrario dei contratti a struttura chiusa delle società lucrative
  - - - Principio della DICHIARAZIONE
      - Principio della SPEDIZIONE
      - Principio della RICEZIONE
      - Principio della COGNIZIONE
  - - - RESPONSABILITA' PRECONTRATTUALE O CULPA IN CONTRAHENDO
        
        Abbandono ingiustificato della trattativa
        
        Chi interrompe senza giustificato motivo in un momento in cui è ragionevole la conclusione del contratto. La parte che abbandona dovrà risarcire la controparte.
        
        Mancata informazione sulle cause di invalidità del contratto
        
        è necessario informare sulla cause comprese annullabilità, nullità ed innefficacia
        
        Influenza illecita sulla determinazione negoziale della controparte
        
        Se si trae in inganno (dolo contrattuale) o minacciandolo o approfittando di un errore per stipulare il contratto. Annullabile per vizio della volontà
        
        Induzione della controparte alla stipula di un contratto pregiudizievole
        
        Se si induce la controparte a stipulare delle condizioni diverse da quelle che avrebbe sottoscritto senza l'inganno (dolo incidente), il contratto non può essere annullato ma spetta il rimborso. questo avviene anche quando viene omessa un'informazione doverosa, secondo il criterio di correttezza e buona fede
  - - - Se il processo decisionale è interferito da turbamenti di sorta, questi incidono sulla rilevanza del contratto determinandone l'invalidità. Il contratto stipulato da soggetto incapace di agire è ANNULLABILE
    - - Errore Ostativo
        
        Ricade sulla dichiarazione o sulla trasmissione di essa, quindi la volontà del dichiarante anche se correttamente formulata, in fase di formulazione del negozio vi è un errore
      - Errore VIZIO
        
        si manifesta quando il soggetto ha erroneamente accertato i presupposti del negozio, al punto da viziare la volontà espressa del dichiarante
      - Condizioni di RILEVANZA dell'errore
        
        Il contratto viziato da errore è annullabile se l'errore è ESSENZIALE , RICONOSCIBILE DALL'ALTRO CONTRAENTE
        
        NON è AMMESSA IGNORANZA DEL CONTRAENTE
      - Riconoscibilità dell'errore
      - falsa conoscenza della realtà, ignoranza
    - - un negozio può essere annullabile se posto in essere a raggiri (dolo determinante o inganno)
      - Per l'annullabilità dell'atto devono concorrere:
        
        Raggiro
        
        Errore del raggirato, ovviamente se ha avuto successo
        
        La provenienza dell'inganno dalla controparte
      - RETICENZA
        
        Ossia il silenzio in merito a un vizio del negozio, ANNULLABILE ed è equiparato al dolo OMISSIVO)
      - La menzogna non rende annullabile il negozio se il dichiarante avrebbe potuto rendersi conto della verità
    - - PSICHICA
        
        TORTO DELIBERATO al fine di costringerla. La volontà individuale viene meno. - STATO DI COSTRIZIONE
        
        ANNULLABILE - per volontà viziata
        
        Da non confondere con TIMORE RIVERENZIALE (rispetto che si nutre verso persona autorevoli. no annullabilità)
      - FISICA
        
        MANCA LA VOLONTA' INDIVIDUALE che è accompagnata dall'ATTO FISICO
        
        NULLO
      - STATO DI PERICOLO
        
        Condizione psichica di paura non determinata da minaccia alcuna - il contratto NON è ANNULLABILE ma RESCINDIBILE
      - REQUISITI della violenza
        
        Male minacciato INGIUSTO e di NOTEVOLE ENTITA'
        , anche se esercitato da un terzo e l'altro contraente sia ignaro
- - - - Materialmente SUSCETTIBILE DI ESECUZIONE
    - - La determinazione dell'oggetto ad OPERA DI UN TERZO
        
        Le parti possono convenire che l'oggetto della prestazione sia determinato da un terzo (ARBITRATORE la cui attività è l'arbitraggio). Es. stabilisco che il prezzo di vendita di un oggetto sia stabilito da un estimatore esperto)
- - - - Il negozio resta svincolato dalla causa per sua natura
    - - Si presuppone che i negozio sia causale: chi agisce a favore del proprio negozio non ha l'onere di dimostrare l'esistenza della causa, chi invece è chiamato in giudizio, per evitarne la condanna, deve provarne l'eventuale mancanza.
        
        La legge prevede l'astrazione processuale a proposito della promessa di pagamento e della ricognizione di debito
  - - - Frode ai CREDITORI
      - Frode al FISCO
- - - - Regole di interpretazione SOGGETTIVA
        
        Si intendono quelle regole volte a ricercare l'INTENTO COMUNE
      - Regole di interpretazione OGGETTIVA
        
        Quelle regole che intervengono qualora sia IMPOSSIBILE interpretare il senso del negozio utilizzando le regole di interpretazione soggettiva