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LA CRISI DELL'IMPERO CAROLINGIO (La perdita di prestigio dell’impero e…
LA CRISI DELL'IMPERO CAROLINGIO
l’alleanza di Strasburgo e la ripartizione di Verdun
Ludovico il Germanico e Carlo il Calvo si allearono contro Lotario con il giuramento di Strasburgo nel 842;
costrinsero Lotario a una spartizione dell’impero con il trattato di Verdun.
Quando Ludovico il Pio morì la coesione dell’impero fu indebolita;
Gli eredi di Carlo Magno
Carlo Magno
aveva organizzato la sua successione
Ai suoi figli spettò
Pipino: regioni più occidentali
Lotario: fascia centrale del territorio
Ludovico il Germanico: regioni più orientali
ha diviso l’impero fra i suoi tre figli maschi
Carlo e Pipino morirono prima di Carlo Magno:
aveva una forte attenzione alle tematiche religiose
I figli si appellavano alla concezione patrimoniale del regno
Sopravvissuto Ludovico (soprannominato il Pio)
soluzione resa pubblica con l’Ordinatio imperii (prevedeva una sovranità collegiale degli eredi)
Il Regno di Francia e il Regno Tedesco
Lotario morì, regno a Ludovico II (mantenne il titolo imperiale) morì 30 anni dopo
successore Carlo il Calvo con l’incoronazione per il titolo di imperatore dal papa
Divisione ereditaria complicata → rimise il territorio del vecchio impero in mano a un unico sovrano
La perdita di prestigio dell’impero e del papato
Il titolo imperiale aveva perso prestigio
la corona imperiale doveva passare nelle mani del papa
Nacque una moltitudine di centri di potere locale
A riportare l’ordine fu Ottone I di Sassonia (ha ottenuto la corona di Germania e del Regno d’Italia) che assunse il titolo imperiale.
Conflitti di potere
Il papato cercò di tenere a freno le pretese della nobiltà feudale che ebbe in Gerberto d’Aurillac, salito al trono pontificio con il nome di Silvestro II, un sostenitore della restaurazione imperiale.
Il nuovo imperatore Corrado II il Salico si schierò con i piccoli feudatari, dopo un conflitto con la grande aristocrazia, emanò nel 1037 la Constitutio de feudis, con la quale si sanciva l’ereditarietà dei feudi minori.
Questo rese il sistema feudale più articolato e autonomo rispetto al potere centrale del sovrano.
L’anarchia feudale
Con questi provvedimenti c’erano più centri di potere, in competizione tra loro, e questa fase fu chiamata “anarchia feudale”.
Alla gerarchia si sostituiva un ordine signorile, fondato sulla signoria fondiaria, che partiva dal basso e cercava di trovare protezioni e garanzie su scala regionale.
Il regno dei Franchi era l’oggetto del contendere