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Categorie di imprenditori (Imprenditore commerciale art. 2195: sono…
Categorie di imprenditori
Imprenditore agricolo
* art. 2135
*: elenca una serie di attività
Attività agricole essenziali
: si intendono le attività dirette alla cura e allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase del ciclo stesso, di carattere animale o vegetale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo
Ora viene accolta la tesi più estensiva ammettendo che una impresa è agricola anche quando non abbia alcun nesso operativo con il fondo ma riguardi il ciclo biologico
Attività agricole connesse
: sono attività non di per sé agricole ma svolte da chi esercita un'attività agricola essenziale
Attività oggettivamente connesse
dirette alla
manipolazione,conservazione e trasformazione dei prodotti ottenuti da un' attività agricola essenziale
di fornitura
attraverso l'utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse normalmente impiegate nell' attività agricola
Viene parificato all'impresa ittica dove
l.4/2012
rientra nella definizione dell'
art.2135
Imprenditore commerciale
art. 2195
: sono commerciali tutti gli imprenditori non agricoli
A) attività industriale diretta alla produzione e scambio di beni e servizi ( inteso meramente non agricolo)
B) attività intermediaria nella circolazione dei beni (scambio di beni art.2082)
C) attività di trasporto per terra acqua e aria
D) attività bancaria e assicurativa
E) altre attività ausiliarie delle precedenti
Piccoli imprenditori
Art. 2083
: "Sono piccoli imprenditori i coltivatori diretti del fondo glli artigiani, i piccoli commercianti e coloro che esercitano un'attività professionale organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia "
Non si applica lo statuto dell' imprenditore commerciale a prescindere dall' attività svolta
L.180/2011
sotto il profilo dimensionale si identificano le micro-imprese, le piccole imprese e medie imprese
micro-impresa
: l' impresa che ha un organico inferiore a 10 persone e un fatt minore di 2 milioni annui
Criterio della prevalenza
:le tre figure citate rientrano nel concetto di piccolo imprenditore solo
se il lavoro proprio e dei propri familiari prevale sugli altri fattori della produzione utilizzati nello svolgimento deĺle attività
Impresa familiare
art.230 bis cc
: riforma del 1975 cc ha introdotto l' ist. dell'impresa familiare come tutela per i familiari dell'imprenditore che prestino in modo continuativo la loro attività d' impresa lavorativa
B) partecipare agli utili , ai beni e gli incrementi dell'impresa in proporzione qualità e quantità del lavoro
C) partecipare alle decisioni concernenti gli utili e gli incrementi
A) mantenimento secondo la condizione patrimoniale della famiglia
NB
l'impresa familiare è un'impresa collettiva dove i familiari hanno diritti nei confronti dell'imprenditore congiunto ma non ne diventano per questo soci.
Conseguenza della violazione dei loro diritti é il risarcimento
Impresa pubblica
Impresa formalmente pubblica
c.d impresa organo: quando l'attività è gestita direttamente dallo stato tramite una specifica organizzazione dotata di autonomia gestionale ma priva di personalità giuridica (es. A2A o aziende di luce gas ecc)
c.d ente pubblico economico : quando l'impresa è svolta da un ente ad hoc dotato di personalità giuridica che ha come scopo esclusivo o prevalente l'esercizio di una specifica attività economica
Sono parificate alle imprese private con la differenza dell'esonero della procedure concorsuali ordinarie
Impresa sostanzialmente pubblica
: il soggetto giuridico è formalmente privato ma è riscontrabile una partecipazione prevalente dello Stato (es. Rai o Trenitalia) , a queste si applicano le norme ordinarie
Privatizzazione
: processo imponente che negli anni 90 che ha coinvolto numerose SPA nelle mani dello stato che sono state privatizzate con cessione della maggioranza del capitale.
Questo ha condotto ad un' ampia crescita delle società a partecipazione pubblica con il quale è stata dettata un'ampia disciplina con il
TU in materia di società a partecipazione
Impresa collettiva: le società
: i vari tipi di società rappresentano la più importante ipotesi di imprenditore collettivo
Società semplice: società che possono svolgere solo attività non commerciali
società commerciali: hanno rilevanza poiché si applica lo statuto dell'imprenditore commerciale purché non si tratta di una piccola impresa
Forme di esercizio collettivo diverso dalla società
I consorzi con attività esterna: si tratta ai sensi degli articoli 2602 2612 di organizzazioni composte da più imprenditori per la disciplina o svolgimento di determinate fasi della rispettiva imprese attraverso l'istituzione di un ufficio destinata a svolgere attività con i terzi
Gruppi europei di interesse economico (GEIE): sono organismi analoghi al consorzio ma non sono riservati solamente agli imprenditori ma a qualsiasi operatore economico che appartiene almeno a due stati membri dell'Unione Europea
Le fondazioni
Reti di imprese: si tratta di contratti tra imprese di reciproca collaborazione che non danno luogo alla nascita di un soggetto d'istituto as Ma se è previsto un fondo comune la rete può scegliere di acquisire soggettività giuridica e dunque di divenire imprenditore
Le associazioni: la presenza di uno scopo associativo di natura ideale il divieto di distribuire eventuali avanzi di gestione tre soci non impediscono la possibile qualificazione come impresa di attività esercitata da questi enti purché si tratti di un'attività esclusiva o prevalente o anche secondaria esercitata professionalmente con metodo economico
Impresa coniugale: sono aziende costituite dopo il matrimonio ci si deve entrambi i coniugi che siano regime di comunione legale e questo Istituto si applicano le norme previste per regime di comunione dei beni tra i coniugi