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4.l'Europa feudale XI-XII secolo (le crociate (la conversione del…
4.l'Europa feudale
XI-XII secolo
progressi dell'agricoltura
si affermano due bevande: il vino,
legato anche alla liturgia del cristianesimo,
e la cervogia, antenata della birra
nel XIII secolo si crea una distinzione netta
tra l'Europa del vino e quella della cervogia
che influenzerà anche i francescani
con l'abitudine di distinguere i conventi;
è possibile trovare una terza Europa del sidro
ci sono innovazioni che puntano ad una maggiore efficacia del lavoro umano, innanzitutto nell'attività primaria,
la preparazione del terreno
all'aratro primitivo di legno
si sostituisce uno costruito in ferro
dotato di un vomere asimmetrico
e di un versoio
si sostituisce il sistema di rotazione biennale, che ricorreva al maggese per far riposare la terra, ad uno triennale che rende possibile l'introduzione di leguminose e aumenta i rendimenti con due raccolti per anno
l'incellulamento
le cellule fondamentali
di questa organizzazione
erano il castello,
la signoria, il villaggio e la parrocchia
la signoria:
designa il territorio dominato dal castello
e che ingloba le terre e i contadini
di cui il signore è padrone
comprende terre, uomini,
renditi ottenuti dallo sfruttamento delle terre
e dai canoni dei contadini
comprende un insieme di diritti che il signore esercita
in virtù del suo diritto giurisdizionale,
che è chiamato banno
il villaggio:
raggruppamento, all'interno di signorie,
di contadini, sudditi, case e campi coltivati intorno a due elementi essenziali: la chiesa e il cimitero
infatti il cristianesimo
opera una trasformazione completa
nel rapporto tre vivi e morti
le tombe che accolgono i corpi degli antenati
sono integrate nello spazio urbano
a partire dall'XI secolo,
sotto l'influenza dell'ordine monastico cluniacense,
il papato istituisce una commemorazione dei defunti,
il 2 novembre, il giorno successivo alla festa di Ognissanti
la parrocchia:
istituzione che si stabilizzerà soltanto nel XIII secolo
i cui problemi furono regolati già tra l'XI e XIII secolo
per lo più nei villaggi
definisce un certo numero di diritti ,
quello di ricevere i sacramenti da parte dei fedeli
e quello del prete di ricevere un beneficio
la somministrazione dei sacramenti
è un diritto peri i parrocchiani
ma è anche un monopolio della parrocchia,
conferisce dunque a chi abita nel villaggio,
per tutta la vita e nel quotidiano,
uno stretto legame con la chiesa parrocchiale,
con il curato e con gli altri
appartenenti alla stessa parrocchia
la nobiltà
si basa essenzialmente sul sangue;
il prestigio è un elemento essenziale
la principale manifestazione è la beneficenza
verso i singoli e soprattutto verso i gruppi religiosi
già nel Medioevo nasce l'idea di una nobiltà basata sul carattere, sul comportamento, sulla viirtù
gode di privilegi politici e giudiziari
e di una grande considerazione sociale
al di sotto della nobiltà emerge un altro tipo sociale:
il cavaliere
la sua figura sta ad indicare una élite di combattenti
spesso legati al castello e al signore ,
specializzati nel combattimento a cavallo
e dediti ai tornei
i tornei suscitarono l'ostilità della Chiesa che,
con il passare del tempo,
cercherà di indirizzare la violenza dei cavalieri
verso la protezione delle chiese,
delle donne e delle persone indifese
nell'XI secolo l'ingresso nella cavalleria
avveniva con una cerimonia
che consisteva nella consegna
e nella benedizione delle armi
al giovane guerriero
si conferisce al bagno
che precede la cerimonia
un simbolismo cristiano
legato alla purità
sin dal Medioevo nacque un mito cavalleresco
che cominciò ad essere organizzato nelle chansons de geste
i cavalieri di queste chansons ebbero come successori
gli eroi dei romanzi di avventure,
le cui storie ebbero due fonti fondamentali:
la storia antica trasfigurata e il "ciclo bretone"
le due caratteristiche del cavaliere, la prodezza militare e la pietà, si incarnarono, sin dalla fine del XI secolo, nei due eroi della Chanson de Roland, Orlando e Oliviero
la cavalleria ebbe rapporti stretti con la cortesia,
definita dalle buone maniere
la cortesia è un universo in cui la donna è onnipresente
la donna ha un ruolo fondamentale
nelle nuove forme d'amore:
l' "amore cortese" o fin'amor
l'uomo rende omaggio alla dama e le giura fedeltà
fu un amore aristocratico che
difficilmente si diffuse tra le masse
una variante originale di questo amore
fu la storia di Abelardo ed Eloisa
Andrea Cappellano scrisse nel 1184 Tractatus de amore
nell'XI secolo ci fu un movimento,
guidato da Gregorio VII,
papa dal1073 al 1085,
che trasformò la Chiesa:
la riforma gregoriana
questa riforma sfocia
nella separazione tra chierici e laici,
tra Dio e Cesare, tra il papa e l'imperatore
nella società cristiana ortodossa, a Bisanzio, governava il cesaro-papismo
il cristianesimo latino definisce una indipendenza e le responsabilità specifiche del laicato
la riforma ha definito ed impostato nuove forme
di inquadramento della società
grazie ad alcuni elementi essenziali
come il battesimo dei bambini,
la disciplina dei sacramenti,
la regolazione dei costumi ed altri
tra questi elementi rientra anche il matrimonio cristiano
il matrimonio, infatti, ricevette dalla Chiesa
le nuove caratteristiche,
invariate fino ai nostri giorni
diventa monogamico
diventa indissolubile
l'adulterio è sanzionato severamente
l'unione deve farsi per mutuo consenso
diffusione della monetizzazione
e dei documenti scritti
la cristianità medievale non riuscì ad imporre
una moneta unica ma riuscì a diffondere
l'uso della moneta in molti popoli che,
prima di essere convertiti,
commerciavano in altre forme
un altro strumento di comunicazione
fu la redazione e la circolazione di documenti scritti
determinò la nascita delle cancellerie
nel 1194 compaiono le università
i pellegrinaggi: la cristianità in movimento
Gerusalemme fu la prima grande meta di pellegrinaggio ma il viaggio non era alla portata di tutti
un secondo pellegrinaggio fondamentale fu quello di Roma
un terzo luogo santo fu San Giacomo di Compostela,
nella Galizia spagnola
il pellegrinaggio attraversa tutto il mondo cristiano
rappresentava prima di tutto un'esperienza di fatica fisica che aveva finalità di salvezza spirituale
il pellegrino è un espatriato, un esule volontario
e la sua ascesi spiritualizzerà i primi passi
di quegli esuli in un primo tempo sospetti e
poi graditi che erano il mercante, e lo studente,
che andava di scuola in scuola e di università in università
frammentazione feudale e centralizzazione monarchica
nascono le monarchie feudali
al di sopra dei re che si trovano al vertice di queste monarchie, la cristianità dell'epoca feudale riconosce due poteri superiori: quello del papa e quello dell'imperatore
il papato è la più potente delle monarchie cristiane
rispetto della riforma gregoriana
per quanto riguarda la separazione
tra il potere spirituale e quello temporale
l'imperatore non è abbastanza forte per imporsi
il re feudale è l'immagine di Dio Rex imago Dei
sono trifunzionali
funzione militare
funzione di responsabile dell'economia
funzione religiosa
fu incaricato di amministrare la giustizia e la pace
in Inghilterra
in Francia
in Castiglia
con i normanni
le crociate
operazioni militari condotte dai cristiani in Palestina per strappare ai musulmani il Santo Sepolcro, tomba del Cristo a Gerusalemme, e i territori considerati la culla della cristianità
la conversione del cristianesimo alla guerra
una delle principali ragioni per cui
gli imperatori perseguitarono i cristiani
fu il loro rifiuto di prestare servizio militare
dalla fine del IV secolo, quando l'impero divenne cristiano, tutti furono chiamati a difenderlo
ma la diffidenza nei confronti della guerra
rimase a lungo presente nel cristianesimo
Sant'Agostino elaborò una teoria della guerra giusta
per i cristiani la guerra era legittima contro i pagani ed i musulmani
nacquero gli ordini militari
costituiti essenzialmente per lottare con la spada,
la preghiera e la conversione contro i pagani e gli infedeli
la prima, nel 1099, sfociò nella presa di Gerusalemme
fondazione di stati cristiani in Palestina
il più importante dei quali fu il regno latino di Gerusalemme
l'imperatore Corrado III e
l'imperatore di Francia Luigi VII
organizzarono una seconda crociata,
predicata da San Bernardo,
a seguito della presa di Edessa
nel 1144 da parte dei musulmani
fu un fallimento
san Bernardo (1090-1153)
Luigi VII (1120-1180)
Corrado III (1093-1152)
nel 1187 il sultano curdo Saladino distrusse
a Hattin l'esercito del re di Gerusalemme
conquistando la città e tutto il regno
con l'eccezione di Tiro
una terza crociata fu organizzata
dall'imperatore Federico Barbarossa
che, presa la via di terra,
annegò in un fiume dell'Anatolia ,
e dal re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone
e dal re di Francia Filippo Augusto,
che scelsero la via del mare
fu un fallimento
i cristiani persero per sempre Gerusalemme
Federico Barbarossa (1122-1190)
Riccardo Cuor di Leone (1157-1199)
Filippo Augusto (1165-1223)
l'imperatore Federico II
firmò un trattato con i musulmani
nel 1228-1229 ponendo fine alla sesta crociata
Filippo II (1194-1250)
le persecuzioni
i cristiani d'Occidente,
dopo essere stati a lungo fragili e
in preda a un senso di insicurezza,
si sono rafforzati molto dal punto di vista
e materiale e spirituale e religioso
acquisendo una volontà di espansione
e di aspetti aggressivi
vogliono distruggere qualsiasi fermento di contaminazione all'interno di una cristianità solida e compiuta
le principali vittime sono gli eretici, gli ebrei, gli omosessuali e i lebbrosi
gli ebrei
nel XI secolo prevaleva la coesistenza pacifica
tra cristiani ed ebrei
dopo la prima crociata, che si concluse
con la presa di Gerusalemme nel 1099 e
alla quale fece seguito un massacro di musulmani,
si diffuse un'ondata di odio e di ostilità contro gli ebrei determinata dall'evocazione della passione di Cristo, loro vittima
prima grande ondata di pogrom in Europa
nel XII e XIII secolo altre motivazioni si aggiunsero
per giustificare la persecuzione;
si diffusero due miti:
il primo secondo cui gli ebrei
uccidevano i bambini cristiani
per utilizzarne il sangue nei riti e
l'altro secondo cui gli ebrei profanavano l'ostia
in questo periodo la maggior parte dei mestieri furono loro vietati
laddove non furono espulsi,
furono rinchiusi in ghetti
che ebbero un duplice ruolo di protezione e di reclusione
nel XIV secolo la persecuzione degli ebrei si sviluppò
con particolare violenza in occasione delle grandi calamità
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gli ebrei potevano costruire sinagoghe e scuole
erano gli unici ai quali i cristiani riconoscevano una religione legittima, anche se questa definizione non esisteva
i lebbrosi
i cristiani hanno un duplice atteggiamento nei loro confronti
carità e misericordia
immagine di Cristo che bacia i lebbrosi
imitata da san Francesco e san Luigi
san Luigi e un lebbroso
san Francesco e i lebbrosi
orrore fisico e morale
nel XII secolo si moltiplicano gli ospizi in cui erano rinchiusi
che erano situati fuori dalla cerchia cittadina
in luoghi chiamati "la Maddalena"
gli eretici
coloro che di fronte alla dottrina ufficiale della Chiesa effettuano delle "scelte" differenti che vengono condannate
alcune eresie riguardano il dogma,
altre i costumi ecclesiasti
l'ordine di Cluny, istituzione che dominava la cristianità, organizzò la lotta contro le eresie
dopo il 1140 l'eresia fu considerata una malattia
e la Chiesa diffuse l'idea del contagio
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l'abate di Cluny Pietro il Venerabile scrisse tre trattati
contro quelle che definiva le grandi minacce per la cristianità
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gli omosessuali
il cristianesimo ha ereditato i tabù dell'Antico Testamento che condannano severamente l'omosessualità, il vizio di Sodoma, come una deviazione sessuale
a partire dalla metà del XIII secolo la sodomia fu consegnata all'Inquisizione
la sodomia fu imputata e punita nelle forme più severe
presso i potenti la sodomia era tollerata
l'XI e il XII secolo sono un periodo essenziale di trasformazione dell'Europa cristiana
si sviluppa il culto mariano
la vergine Maria
opera miracoli di ogni genere
a lei sono dedicate tre feste importanti del cristianesimo
l'Annunciazione il 25 marzo
l'Assunzione il 15 agosto
la Purificazione il 2 febbraio
nel XII secolo le dedicano una preghiera l'Ave Maria
iconografia straordinariamente ricca
trasformazione del culto di Cristo
che da vincitore della morte
diventa un Cristo sofferente
diffusione del crocifisso
l'iconografia è protagonista
contemporaneamente, la Chiesa lancia
attraverso le opere di misericordia
uno sguardo più fraterno sugli umili,
i malati e soprattutto i poveri
si diffonde l'umanesimo cristiano
si fonda sulla somiglianza con Dio che gli uomini,
per raggiungere l'obiettivo della loro salvezza,
devono sforzarsi di incarnare già in questa vita terrena
nel XII secolo si fonda anche sullo sviluppo dell'interiorità, definito socratismo cristiano
Cur deus homo (Perché Dio si è fatto uomo)
di sant'Anselmo di Canterbury
sant'Anselmo di Canterbury (1033-1109)