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Dalla beneficenza ai servizi alla persona (Medioevo (problema delle guerre…
Dalla beneficenza ai servizi alla persona
Origini dell'assistenza
carità
Beneficenza
carattere volontario
Assistenza
carattere obbligo giuridico
Età Antica
dovere civico da parte di ogni cittadino di prendersi cura del bisognoso
Prime comunità cristiane
Ampliamento comunità cristiana
servizio di assistenza affidata a membri più autorevoli
2 secolo: istituzione Diaconia
3 secolo: Istituzioni per la carità gestite dal vescovo
4 secolo: diffusione del cristianesimo
condizioni di vita però pessime
Medioevo
Cristianesimo come religione ufficiale
Chiesa responsabile anche nella vita pubblica
reddito della chiesa diviso in:
parte per il vescovo
parte per il clero
parte per la costruzione delle chiese
parte per l'assistenza dei poveri
Creazione istituzioni
8 secolo: Chiesa incaricata dall'imperatore di coordinare la distribuzione delle elemosine e dei poveri.
Carità indiscriminata, a patto di due condizioni
vicinanza e legame del povero
entità e urgenza del bisogno
9 e 10 secolo: aumento delle strutture della carità organizzata
problema delle guerre
tregue di Dio
leghe della pace
nascita di ordini cavallereschi e ospedalieri, istituti religiosi per l'assistenza dei malati
11 secolo: Dovere di ospitalità da parte dei singoli, del clero secolare, monaci e amministratori laici dei comuni.
diffusione di molte opere in favore per il prossimo presso ogni comunità
pentola del povero
asilo dei poveri
mensa dello Spirito Santo
fondazioni per i bagni dell'anima
assistenza adeguata per ogni categoria, tranne che per il problema della delinquenza
12 secolo: nascita di istituti di assistenza laici, gestiti da spose, vedove.
In seguito, verranno affidati a ordini ospedalieri o confraternite, associazioni di fedeli laici di diversi ceti sociali.
diffusione Francescani
monti frumentari
monti di pietà
diffusione monasteri Benedettini
Età Moderna
16 secolo: la povertà comincia a non essere più una cosa sacra. viene posta importanza alla virtù del lavoro.
da un'amministrazione religiosa ad una laica
17 secolo: reclusione dei poveri in istituti per il lavoro
Concilio di trento: misure per ristabilire l'ordine degli istituti ecclesiastici
Laicizzazione delle strutture ospedaliere
uffici dei poveri
700
concezione del problema economico e sociale per quanto riguarda la povertà
riforme radicali nei confronti dell'assistenza
necessità di fonire a tutti una buona istruzione generale e professionale
pratica della beneficenza gestita dallo Stato
Età Contemporanea
Primi dell Ottocento
ampliamento rete delle strutture caritatevoli-assistenziali
comparsa delle case di lavoro e più tardi di prime società di mutuo soccorso
diffusione fenomeno pauperismo
punizioni nei confronti dell'accattonaggio
assistenza come problema di ordine pubblico
1834: Poor Law reform adesione dei suoi principi da parte di Cavour
Principio di diversificare il "compenso" dato dalla parrocchia da quello percepito da un'attività lavorativa
Legislazione italiana
l.g n 753/1862
la gran legge
opere pie incaricate come enti autonomi
lg. 6972/1890
legge Crispi
l.g. 390/1904
commissioni provinciali
consiglio superiore di assistenza