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OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PINO TORINESE 5844-Infinito-Planetario-Torino…
OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PINO TORINESE
la classe IV B il 06 giugno 2019 si è recata a Pino Oorinese per visitare l'Osservatorio Astronomico. Guidata da Stefano la classe ha assistito a cinque simulazioni, due spiegazioni e uno spettacolo sulle stelle
sulla Luna c'è forza di gravità? Si, perchè saltando si ritorna sulla superficie, ma capiamo che è minore rispetto a quella terrestre (1/6) perchè si salta più in alto
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LINEA DEL TEMPO:
- Big Bang, 14 miliardi di anni fa. L'universo c'era già ma era concentrato in un punto più piccolo di un atomo. Non è un'esplosione ma una rapidissima espansione ancora oggi in corso. La temperatura si aggirava intorno ai 10^27 k.
- 380 mila anni dopo il Big Bang non si riesce a vedere niente (all'osservatorio c'è un pannello per rappresentare questa cosa) perchè materia e luce sono un tutt'uno, successivamente la luce diventa chiara. In questi primi 380 mila anni la temperatura è molto alta.
Le particelle subatomiche che viaggiavano velocissime nello spazio, sentendo la loro forza nucleare, rallentano e si uniscono, formando tutti i corpi spaziali oggi presenti.
Ci sono delle prove concrete grazie alle quali possiamo ricostruire il Big Bang, che è una teoria e rimarrà tale.
- i buchi neri e le stelle: abbiamo tirato delle biglie su una piattaforma costituita da buchi più o meno grandi, rilievi e cavità
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Newton aveva un'idea sbagliata di forza di gravità, dobbiamo aspettare Einstein per capire che la massa non attira direttamente gli oggetti ma ne fa curvare la direzione. Ecco perchè i pianeti si muovono più velocemente quando si avvicinano al Sole (2a legge di Keplero)
con questo esperimento capiamo che la massa è costante, il peso no. Più il pianeta è grande, maggiore è la sua forza di gravità
- borsa pesante: un volontario ha sollevato una borsa all'apparenza leggera che si è rivelata molto pesante
abbiamo assistito ad uno spettacolo chiamato "la vita segreta delle stelle" che racconta l'evoluzione delle stelle in base alla loro massa. La guida ci ha illustrato la vista del cielo di quella sera e ci ha detto che la Via Lattea ha almeno 100 miliardi di stelle e che nello spazio ci sono almeno 500 miliardi di galassie anche molto più grandi della nostra
- conservazione del momento angolare. 2 volontari si sono aggrappati ad un tubo con le mani e hanno cominciato a girare allontanandosi e avvicinandosi al tubo
con questo esperimento si spiegano la 2a (velocità non costante) e la 3a (i pianeti più vicini sono più veloci, quelli più lontani sono più lenti) legge di keplero
- specchio sulla Luna visto con un telescopio: abbiamo guardato attraverso un telescopio uno specchio distante qualche metro e abbiamo compiuto un movimento ampio
abbiamo visto che il movimento dello specchio si vedeva dopo 2,56 secondi. Questo perchè la luce per arrivare sulla Luna deve percorrere più di 380 mila km
la luce del Sole impiega 8 minuti per raggiungerci, quella di Proxima Centauri 4 anni
un telescopio è uno strumento che ci permette di osservare corpi molto lontani grazie alla maggiore quantità di luce che entra nel tubo
la luce che vediamo non è tutta quella emessa dall'energia elettromagnetica, vediamo solo quella visibile
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per avere informazioni sui raggi x e sui raggi gamma dobbiamo sapere che i satelliti sono tutti sopra l'atmosfera
come il Beppo-Sax, satellite a raggi x italo-londinese dedicato a Giuseppe Occhialini, astrofisico italiano
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abbiamo approfondito tipi di luce come l'infrarosso, i raggi x, i raggi gamma, le onde radio e l'ultravioletto.