ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITà

la proprietà può essere espropriata salvo indennizzo per motivi di interesse generale

Legge fondamentale 1865

Legge Napoli 1885

Legge per la casa 1971

principio generale --> il criterio generale tramite cui si calcolava l'indennità faceva riferimento al valore di mercato del bene da espropriare in condizioni ordinarie

casi: 1. Espropriazione permanente 2. Retrocessione 3. Occupazione temporanea

riforma la procedura di stima dell'indennità a seconda che siano:

Aree esterne ai centri abitati --> indennità stabilita in base al VAM (che si distingue per Provincia, Regione agraria provinciale e tipo di coltura)

Aree interne ai centri abitati --> indennità stabilita in base al VAR (valore agricolo della coltura più redditizia)

OGGI è regolato dal D.P.R. 2001 327

Protagonisti

espropriato

autorità espropriante

promotore espropriazione

beneficiario

autorità competente all'emanazione degli atti

Fasi

  1. Vincolo preordinato di esproprio
  1. Dichiarazione di pubblica utilità
  1. Determinazione indennità
  1. Immissione in possesso dell'immobile

dura 5 anni ed è valido solo se conforme con un piano urbanistico generale (o al massimo con piani particolareggiati e cose così)

Vengono svolte valutazioni tecniche e di merito che determinano la legittimità all'esproprio (bisogna avere il progetto definitivo ma non esecutivo) l'approvazione avviene dallo stato. il vincolo scade definitivamente dopo 10 anni (dopo 5 si può solo rinnovare)

Terna tecnica: 1. CTU--> consulente tecnico di ufficio nominato dal giudice 2.CTP consulente tecnico di parte nominato dalle parti