GIOVANNI KEPLERO

Weil der Stadt, 27 dicembre 1571 – Ratisbona, 15 novembre 1630

Astronomo, astrologo, matematico, cosmologo, teorico musicale, filosofo della natura e teologo luterano tedesco noto per le sue tre leggi (descrivono il modello eliocentrico)

Nel 1609 scrisse un saggio "Astronomia Nova"

1a legge

LEGGE DELLE ORBITE
Tutti i pianeti, Terra compresa, ruotano intorno al Sole percorrendo orbite ellittiche di cui il Sole occupa uno dei due fuochi.
d1+d2=K
d3+d4=K

3a legge

LEGGE DEI TEMPI
Il quadrato del periodo di rivoluzione del pianeta è proporzionale ai cubi delle distanze dei pianeti dal Sole.
t^2αd^3

2a legge

LEGGE DELLE AREE
Il segmento che unisce il Sole ad un pianeta spazza aree uguali in tempi uguali.
t1→A1
t2→A2
t1=t2=K→costante

370px-Keplero_ellisse

Conseguenze

Perielio (P): punto più vicino al Sole (dista 147 milioni di km dalla Terra)
Afelio (A): punto più lontano dal Sole (dista 153 milioni di km dalla Terra)
Linea degli apsidi: diametro maggiore dell'orbita


Distanza media Terra-Sole: 150 milioni di km

-Fa cadere la visione circolare delle orbite
-L'inclinazione dell'asse terrestre ha una conseguenza sul clima

370px-Keplero_legge_delle_aree.svg

Conseguenze

-Fa cadere il concetto di velocità costante (della visione classica dell'Universo)
-La distanza è inversamente proporzionale alla velocità (quando un pianeta è più vicino al Sole si muove più velocemente, quando è lontano più lentamente)

Keplero_terza_legge

Conseguenze

Vengono introdotte le U.A.

Periodi di rivoluzione dei pianeti conosciuti
1 anno^2 : 1 U.A.^3=t pianeta in anni^2 : x U.A.^3