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Il secondo dopoguerra (Conferenza di Yalta, 4 febbraio 1945 (Theodor…
Il secondo dopoguerra
Conferenza di Yalta, 4 febbraio 1945
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1943, Usa e Urss avevano cominciato a definire i loro rapporti futuri, con l'idea di allargare le loro sfere di influenza, ma restava ancora un problema degli Alleati nei confronti della Germania
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I trattati di pace firmati a Parigi nel febbraio 1947 ratificarono in maniera più precisa quanto concordato fra i "tre grandi" e nella conferenza di Potsdam, l'Europa venne divisa in quattro zone d'influenza che il 5 maggio 1949 diventano 2
E nella parte orientale (Unione Sovietica) venne creata la Repubblica democratica tedesca con capitale Pankow
Le forze comuniste vennero rapidamente eliminate o assorbite dal fronte rappresentato dal Partito comunista dei lavoratori
Nella parte occidentale (occupata da Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti) nacque la Repubblica federale tedesca, con capitale Bonn
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Lo smembramento della Germania e di Berlino, rese le più visibile, al resto dell'umanità, il clima di ostilità tra le due superpotenze
Nel giugno 1948 i Sovietici bloccarono tutte le strade e le ferrovie che da occidente conducevano a Berlino Est
Ponte aereo per rifornire Berlino, che continuò fino al maggio 1949
Nella notte tra il 12 e il 13 agosto 1961, poliziotti e militari della Rdt, chiusero le strade e gli accessi a Berlino Est. Pochi giorni dopo alzarono un vero e proprio muro con blocchi di cemento, dove le guardie al confine avevano l'ordine di sparare a vista a chiunque volesse passare a Ovest.
Il muro divenne simbolo della contrapposizione tra i due mondi: quello comunista e quello occidentale
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Tra l'aprile e il giugno 1945 alla Conferenza di San Francisco, fu creato un nuovo organismo internazionale: l'ONU