Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Se questo è un uomo Primo Levi ((Voi che vivete sicuri, nelle…
Se questo è un uomo Primo Levi
Primo Levi, sopravvissuto ad Auschwitz, pubblicò "Se questo è un uomo" nel 1947.
Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.
Questo capolavoro letterario, forte e tragica testimonianza della sua esperienza nel Lager, è stato il suo primo libro.
.
Con questa poesia vuole ricordare il, diritto,l’orgoglio,l’onore che durante la Seconda Guerra Mondiale molti uomini e donne hanno perso. Con queste parole vuole ricordare o meglio scolpire le sue parole in modo che in futuro ogni uomo sia libero di essere un uomo.