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LA NASCITA DI ROMA (LA SOCIETA' ROMANA (Patrizi (aristocratici che…
LA NASCITA DI ROMA
LA SOCIETA' ROMANA
Patrizi
aristocratici che partecipavano alla vita pubblica
Plebei
Uomini liberi di condizione sociale inferiore
la familia
la clientela e la schiavitù
la sua origine ha 2 figure
quella di
Enea
in tutti e due i casi la tradizione ci parla della fusione tra Latini e Sabini
e probabile che nell' ottavo secolo alcuni mercanti Latini abbiano fondato qui un villaggio e che poi si siano fusi con i Sabini stanziati li vicino
septimontium
quella di
Romolo
secondo il mito avrebbe regnato con
Tito Lazio
dopo che i latini avevano rapito le donne sabini per sposarle
Numa Pompilio
Tullo Ostilio
Anco Marcio
Tarquinio Prisco
Servio Tullio
Tarquinio il Superbo
GRANDE ROMA DEI TARQUINI
Roma subì il controllo degli Etruschi che la elevarono ad una vera e propria città-stato
LE ISTITUZIONI MONARCHICHE
la monarchia romana era elettiva
al re venivano conferiti poteri: politici, religiosi e militari
accanto al re vi era il
Senato
il popolo era diviso in:
Ramni
,
Tiziensi
,
Luceri
ciascuna tribù era divisa in 10 curie
comizi curati
Servio Tullio riorganizzò la popolazione dividendola in 5 classi secondo il loro censo
alle varie classe si accedeva secondo il reddito in assi
divise le classi in centurie che formavano i comizi centuriati
RELIGIONE
i Romani inizialmente credevano in divinità propiziatorie
il politeismo romano fu poi costante e in continua trasformazione
pontefice massimo da cui dipendevano i flamini (sacerdoti di divinità specifiche)
altre figure sacerdotali erano gli
auguri
e gli
aruspici
ai culti religiosi partecipava anche l'autorità politica
509 a.c. scacciata dei re