TORCHES

Rosolia

Treponema Pallidum

CMV

Herpesvirus

Enterovirus

Toxoplasma Gondii

Togavirus; Rubivirus (ssRNA+)
Per contatto con secrezioni
nasofaringee

Trasmissione materno fetale: 90% (I trimestre); 30% (II trimestre); 5% (III trimestre)

Endemica nel Mondo
1-10/1.000.000 in Italia

T(inc): 12-13gg
Esantema maculo papulare al volto, poi generalizzato + febbre/cefalea/artalgia/linfadenopatia/congiuntivite
40% asintomatico
-> encefaliti, trombocitopenia (rare)

Alti rischi per il feto
% nel I trimestre -> aborto (IVG)
II trimestre -> deficit cardiaci, neurosensoriali (triade di Gregg), microcefalia, anomalie di sviluppo
III trimestre -> rischio basso

Ricerca IgM (>4sett); test avidità IgG
Saggio PCR/ricerca IgM (amnio/funicolo) (dopo 21esima sett)

Vaccino a virus attenuato -> MPRV
13-15mm + 5-6aa (95%; IgG >20aa)


No in gravidanza

Zoonosi ubiquitaria (1-6/1000g)
Epitelio intestinale del gatto

90% asintomatica
10% s. influenzale
Per il feto:

  • I: 70% danno grave
  • II: 30% danno grave
  • III: 90% subclinico
    -> sequele tardive (ritardo mentale, corioretinite, riduzione progressiva dell'udito)

Periodo peggiore: 20-24ss

Screening: IgM/IgG + Avidità (pre)
Follow up in gravidanza

Se IgM+ e IgG+ in I trimestre -> Eco + PCR
-> spiramicina 3gr/die fino al parto/risoluzione (se non infetto)
-> pirimetamina +sulfadiazina + acido folico (se infetto)

Nel neonato: sierologia; consulenza oculistica; ecografia; potenziali uditivi

Prima causa di
difetti congeniti

Reservoir nei bambini
Trasmissione massima nel III trimestre
1/5 se in epoca preconcezionale
Outcome peggiore se trasmessa nel I trimestre

10-15% dei feti sintomatici
Ittero, splenomegalia, microcefalia, convulsioni, polmonite
Sequele tardive (anche per asintomatici)
-> udito / SNC

Diagnosi in gravidanza: sierologia e PCR;
Diagnosi fetale: amniocentesi dopo 6 settimane dal contagio materno
-> ricerca di anomalie fetali all'eco
-> prelievo di sangue fetale (funicolocentesi)

-> danni SNC: ventricolomegalia, calcificazioni, pseudocisti, ipoplasia del cervelletto, vasculopatia arteriosa. (RMN fetale)

NO ganciclovir in gravidanza

Contatto sessuale
-> % in utero

Stadio precoce in gravida = aumenta rischio fetale (aborto, morte neonatale, infezione congenita).

Iaria: sifiloma
IIaria: sifiloderma + sintomi influenzali
IIIaria: gomme

ECS (fino a 2aa): difetti di crescita, anasarca, pseudoparalisi di Parrot, ittero, epatosplenomegalia, rash
LCS (>2aa): esiti cicatriziali da infiammazione cronica. Triade di Hutchinson.

Screening: VDRL+TPHA
-> penicillina G evita trasmissione verticale (singola dose se primaria, 3/week se terziaria)

VZV

Per via respiratoria o contatto diretto

Passaggio transplacentare massimo nel III trimestre;
-> danni fetali rari
Malformazioni % prima della 20sett

Nella madre: aumenta la mortalità nel III trimestre.
Nel feto:

  • postnatale: dopo 20gg, contagio perinatale;
  • congenita: entro i primi 10gg, trasmissione placentare. -> cicatrici cutanee dermatomeriche; difetti oculari; ipoplasia degli arti; alterazioni neurologiche.

Diagnosi clinica; possibile la conferma sierologica.

Vaccino a virus vivo attenuato per VZV in fase preconcezionale o in puerperio

Aciclovir -> riduce complicanze materne (polmonite) se precoce

HSV

Sepsi neonatale da HSV