Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

LA TERMODINAMICA (La termodinamica studia le leggi con cui i sistemi …

- - - - Nel piano di Clapeyron il lavoro è dato dall’area
        delimitata dalla curva della trasformazione e dai
        segmenti verticali che corrispondono ai valori iniziale
        e finale del volume.
- - - - RIASSUMENDO
        è positivo il lavoro compiuto dal sistema (espansione del
        gas)
        è negativo il lavoro compiuto sul sistema (compressione)
        è positivo il calore assorbito dal sistema
        è negativo il calore ceduto dal sistema
        la quantità ΔU = Q - L dipende solamente dagli stati iniziale
        e finale del sistema non dalle trasformazioni che collegano i due stati
        l’energia interna U è una funzione dello stato del sistema dipende solamente dalla temperatura del sistema
        è la somma delle energie cinetiche molecolari
- - - - La trasformazione reale di un sistema nel piano p-V è
        rappresentata da un “fuso”, in cui solo A e B sono definiti.
      - L'area nel piano rappresenta tutti i valori di p e V assunti dal sistema nel corso della sua evoluzione.
    - - La trasformazione quasistatica è un procedimento
        ideale che passa attraverso un numero enorme di stati intermedi di equilibrio termodinamico, pochissimo differenti tra loro.
      - Una trasformazione reale
        molto lenta approssima bene una trasformazione
        quasistatica.
      - Trasformazioni cicliche
        
        Qui lo stato finale del
        sistema coincide con quello iniziale.
        
        lo stato iniziale A coincide con quello
        finale B. La funzione di stato U non cambia:
        ΔU = 0. Si ha dunque Q = L.
      - Trasformazioni adiabatiche
        
        Qui non ci sono
        scambi di calore tra il sistema e l'ambiente esterno.
        
        Se diminuiamo lentamente la pressione esterna, togliendo poco alla volta la sabbia che è su un pistone, il gas si espande
        La curva adiabatica scende verso il basso più rapidamente dell'isoterma che inizia nello stesso stato E.
        
        Poiché non ci sono scambi di calore,
        Q = 0. Si ha ΔU = –L.
        espansione adiabatica:
        L> 0, ΔU < 0: il gas si raffredda
        compressione adiabatica:
        L< 0, ΔU > 0: il gas si riscalda
      - Trasformazione isòbara
        
        Se il gas si espande a p costante compie un lavoro
        L = pΔV
        conoscendo il calore assorbito possiamo calcolare la variazione dell’energia interna ΔU = Q - L
        Mantiene la pressione costante ed è rappresentata da un segmento parallelo all'asse orizzontale
      - Trasformazone isocòra
        
        In una trasformazione isocora il volume non varia
        poiché L = 0 si ha ΔU = Q
        Mantiene il volume costante ed è rappresentata da un segmento parallelo all'asse verticale
      - Trasformazione isoterma
        
        In una trasformazione isoterma la temperatura non varia non varia neanche l’energia interna
        ΔU = 0, quindi Q = L
        il calore assorbito è uguale al lavoro compiuto
        Mantiene la temperatura costante ed è rappresentata da un arco di iperbole