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Il Nazismo (Politica interna di Hitler (Soppressione autonomie locali,…
Il Nazismo
Politica interna di Hitler
Soppressione autonomie locali
Creazione Gestapo (Polizia segreta di Stato) e dei lager (campi di concentramento) per gli oppositori
Lo Stato coincide con il Partito Nazionalsocialista
30 giugno 1934: notte dei lunghi coltelli. Le SS eliminano militarmente le SA
Scioglie i partiti.
Società e cultura
Propaganda ideologica attraverso strumentalizzazione dei mezzi di comunicazione di massa
Culto di Hitler
Controllo di scuola e organizzazioni giovanili
Si formano individui pronti a morire per il Fuhrer
Hitlerjugend
Inquadra i tedeschi dai 6 anni per creare perfetti nazisti
Antisemitismo
Odio per gli Ebrei
Convince i tedeschi che siano la causa di ogni male del Paese
Culto della razza ariana
1935: Leggi di Norimberga
Si vietano i matrimoni misti; gli Ebrei sono privati della nazionalità tedesca
10 novembre 1938: Notte dei cristalli
Distrutte sinagoghe e 7000 negozi ebrei
Inizia la deportazione nei lager. Ebrei esclusi dalla vita sociale
1933: elimina gli Ebrei dalla Pubblica Amministrazione
1929
La crisi economica crea instabilità politica in Germania
Emerge il Partito Nazista guidato da Adolf Hitler
Ideologia nazionalista, anticomunista e antiliberalista
Violenza delle SS e delle SA contro avversari politici
Fa leva sui ceti medi che subiscono la crisi con disoccupazione e inflazione
Nel 1933 Hitler è nominato Cancelliere
Scioglie il Parlamento e indice nuove elezioni
Durante la campagna elettorale sono sospesi tutti i diritti politici ( libertà di stampa, riunione, associazione...)
Il Partito Nazista vince.
Hitler ha pieni poteri, è chiamato Fuhrer (capo)
Nasce il Terzo Reich